Ieri a Passirano, paesino della provincia di Brescia e nella zona vinicola della Franciacorta, si è corso il primo atto degli Assoluti d’Italia di Enduro 2021. Il Motoclub R.S. 77 ha organizzato una gara simile all’edizione del 2018 con cinque prove speciali per giro suddivise in due Cross Test, due Enduro Test e una Estrema.

I due piloti del Team Beta Factory Enduro, Steve Holcombe e Brad Freeman, hanno monopolizzato la gara di Passirano registrando degli ottimi tempi assoluti nelle diciotto prove speciali disputate.

Il campione in carica 2020, Steve Holcombe, non è partito forte e nelle prime prove speciali ha ottenuto dei buoni tempi ma senza meravigliare. Con il passare delle PS, il pilota britannico ha ingranato la quarta registrando ben otto migliori tempi assoluti, distanziando il terzo di oltre un minuto e vincendo così la prima prova degli Assoluti d’Italia di enduro targati 2021.

Ottima prova anche per il compagno di squadra Brad Freeman, che ha corso una gara costante vincendo cinque prove speciali senza commettere gravi errori. Lo score finale del pilota britannico è di un secondo posto assoluto e secondo posto nella classe Stranieri, vinta dal compagno di squadra Steve Holcombe.

Complimenti a Gianluca Martini per il secondo posto conquistato nella classe 300 e a Gabriele Pasinetti per il terzo posto nella classe Youth in sella alla Beta RR 125.

Prossimo appuntamento sabato 27 e domenica 28 marzo in terra siciliana, a Custonaci, per il secondo e terzo atto degli Assoluti d’Italia di Enduro.

Steve Holcombe:Abbiamo iniziato la nuova stagione nel migliore dei modi, cioè con una vittoria. Il team come sempre è stato grandioso e molto professionale e con la moto ho un ottimo feeling. Ora concentrazione massima per la prossima prova degli Assoluti che sarà tra poche settimane”.

Brad Freeman: “La prima gara della stagione è andata bene, il feeling con la moto è ottimo e ho ottenuto degli ottimi tempi durante la giornata di gara. Anche quest’anno sarà una bella sfida con il mio compagno di squadra Steve Holcombe per il titolo finale”.