Jeffrey Herlings, pilota del team Red Bull KTM Factory Racing, si presenta al Gran Premio di Lommel questo weekend come uno dei favoriti per la vittoria. Tuttavia, potrebbe sorprendere molti sapere che l’olandese non vince a Lommel dal 2018, sei anni fa. Spesso assente a causa di infortuni, come nel 2021, quando arrivò a Lommel con una spalla rotta e riuscì comunque a stupire il mondo con una vittoria di manche e un secondo posto assoluto.

Herlings è attualmente in ottima forma e sta mostrando segni del suo miglior rendimento, una velocità che sarà necessaria se vuole recuperare i 55 punti di vantaggio che il pilota HRC Tim Gajser ha su di lui nella classifica del campionato MXGP.

“Mi sentivo come il vecchio me stesso di qualche anno fa,” ha dichiarato Herlings riguardo alla sua forma a Loket lo scorso weekend. “Sto ancora migliorando, e questi tipi di tracciati non sono facili per me. Sono passato dal quinto al primo posto nella prima gara e volevo fare un’altra dichiarazione nella seconda, ma ho sbagliato; forse un po’ troppa fiducia. Dal fondo della classifica al 13° posto, poi ho colpito la ruota posteriore di qualcuno e ho dovuto rifare tutto. La velocità era buona, la forma fisica era buona, ma la fortuna non era dalla mia parte oggi. Quindi, non è stato eccezionale, né pessimo e vincere la mia 200esima manche è stato abbastanza speciale, nessun altro ha raggiunto quella cifra. Mancano ancora sette gare e non vedo l’ora di affrontare la prossima a Lommel.”

Guardare Herlings correre negli ultimi quattro o cinque Gran Premi dà davvero l’impressione che sia probabilmente il pilota più veloce in pista, ma piccoli errori, come a Loket e nella gara d’apertura a Lombok, gli sono costati caro. Avrebbe potuto facilmente vincere entrambi i GP in Indonesia e anche a Loket lo scorso weekend, e dovrà eliminare gli errori se vuole diventare nuovamente campione del mondo nel 2024.

“Sto tornando, specialmente quando parto bene. Sono quasi lì. Voglio dire, per tutto il weekend, la scelta della porta interna aveva un vantaggio enorme a Lombok, dove sono entrato nella prima curva tra i primi tre e questo ha davvero aiutato. Pure speed, penso di aver dimostrato di poter correre con Gajser e con Prado. Questo non era un tracciato di sabbia (Loket), e ne abbiamo alcuni in arrivo. Questo è un tracciato GP normale, come Maggiora e ho mostrato negli ultimi sette GP che, se parto bene, ho anche la velocità per correre con loro. Almeno sto tornando.”

Ora l’attenzione si sposta in Belgio, su quella magnificamente dura pista di sabbia profonda di Lommel. Avendo corso lì fin da bambino, Herlings ha tre vittorie di GP a Lommel, la prima nel 2011 e poi di nuovo nel 2017 e 2018. Come detto, gli infortuni lo hanno visto mancare probabilmente una mezza dozzina di GP a Lommel, ma quest’anno arriva sano e in ottima forma. Ora tutto ciò che deve fare è vincere e recuperare alcuni dei punti sul leader della serie, Tim Gajser. Un compito più facile a dirsi che a farsi.

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