L’attesa è ormai finita: le due finalissime manche del Campionato Italiano Minienduro 2024 sono ormai alle porte. A ospitare le due prove “XXIII° Memorial Massimo Roani” sarà la città di Fabriano, riconosciuta certamente per una significativa attività nel campo dell’industria di produzione della carta ed elettrodomestici, ma non solo. Un centro storico ricchissimo di splendidi monumenti culturali di origine medievale e un rigoglioso territorio prevalentemente collinare a fare da cornice: è proprio ad una manciata di chilometri che avrà sede il paddock e la partenza di questo atto conclusivo del Campionato Italiano Minienduro 24MX. 193 piloti iscritti e 7 squadre previste per le due giornate. Il Motoclub Artiglio assieme a Luca Bartoccetti, suo presidente, ha realizzato con gran cura e dedizione il percorso di 12 km che terrà impegnati i piccoli ma agguerriti riders in cerca di vittoria per ben 5 giri il sabato e 4 la domenica e, all’interno del quale, dovranno fronteggiare le due prove speciali previste, il Cross Test Red Moto di 4Km e la Enduro Test 24MX di 3,5 km.
Fabriano sarà dunque il terreno di sfida decisivo dei due giovanissimi contendenti, Diego Pitzoi (Beta) e Pierpaolo Mosca (Ktm), entrambi sul trono della MiniEnduro 125 a pari punti: chi riuscirà a spuntarla tra i due determinatissimi piloti in questa battaglia senza respiro sarà incoronato campione italiano. A chiudere la top 3 è Matteo Giuliani (Yamaha), ma deve tenere gli occhi puntati su Francesco Poeta (Yamaha) che, a soli 5 punti di distacco, potrebbe cambiare le carte in tavola.
A dominare la scena della MiniEnduro 50 è Gabriel Grassi (Valenti) con ben quattro vittorie su sei. Dietro di lui Cesare Mancini Alunno (Beta) che dovrà difendersi da Giuseppe Enis Manca (Beta), a sole quattro distanze da lui e pronto per tentare il sorpasso.
Agguerrito Cristian Marioli (Gas Gas) che, con quattro vittorie su sei, domina imperturbabile la classe MiniEnduro Senior. Pronti a darsi battaglia Salvatore Mangano (Gas Gas) ed Evan Moschetti (Ktm), entrambi a 58 lunghezze, per la contesa del secondo posto ma, allo stesso tempo, dovranno tenere d’occhio una possibile rimonta di Mattia Annibaldi (Ktm), 55 punti.
Pilota da battere nella MiniEnduro Junior è Pietro Simone (Ktm) con 74 punti dalla sua. Riccardo Repici (Ktm) gli è dietro di 7 lunghezze, quindi potrà ancora tentare di strappargli via l’ambita vittoria. Thomas Ciani (Husqvarna), terzo posto, che dovrà invece fare i conti con Leone Lombardo (Ktm) ad una solo passo da lui.
Classe Femminile ben netta, con Leila Olimi (Ktm) che occupa il vertice della classifica con ben quattro vittorie e 80 punti a sé strette; Sofia Pilati (Husqvarna) sul gradino intermedio con 68 punti e Camilla Nibbi (Ktm) sul terzo con 58.
La classe Cadetti ha al momento un imbattibile leader, Mauro Musci (Ktm), che vanta ben 80 punti. Lo seguono Tommaso Caggiula (Husqvarna) con 68 punti e Francesco Vitale (Yamaha) con 46.
Classe Debuttanti ancora da assegnare. Giovanni Mancini (Yamaha), prima posizione, e Lorenzo Bellini (Husqvarna), seconda, sono separati da sole tre lunghezze e sarà Fabriano a decretare a chi dei due andrà la vittoria. Terza posizione occupata da Haron Pitocchi (Gas Gas), 52 punti.
Tra i Motoclub Femminili, è il MPR Team formato da Desiree Carollo e Anika Dal Pezzo a dominare la scena con 62 punti. Il Gaerne lo segue con le pilote Sofia Milla Chermaz e Michelle Sinigaglia. Quanto a quelli Maschili, è il Motoclub Fiamme Oro, 212 punti, ad occupare la prima posizione con Massimo Lorenzi, Cristian Marioli, Pietro Simone, Francesco Vitale ed Evan Moschetti. Non troppo distanti però ci sono Leone Lombardo, Yuri Lombardo, Cesare Mancini Alunno, Mauro Musci e Francesco Poeta del Motoclub Gaerne, 207 punti. Motoclub Bojawa Racing Team a chiudere con Lorenzo Bellini, Duccio Giraldi, Thomas Ciani, Lorenzo Bargi e Nicolò Menozzi.