Nicolò, com’è andata la passata stagione?
“E’ andata benino, non è stata una stagione proprio brillante per me, ho avuto tanti alti e bassi, specialmente bassi per la prima metà di stagione, poi mi sono ripreso e ho fatto qualche podio nel Campionato Italiano e alcune belle gare nel Campionato Europeo lottando per la top 5”.
Hai rimpianti pensando al 2021?
“Si, ho alcuni rimpianti, che voglio e cerceró di riscattare nel 2022”.
Parliamo della prossima. Quali sono i tuoi programmi e gli obbiettivi per il 2022?
“I programmi sono i soliti della scorsa stagione, Campionato Italiano Under 23, Assoluti d’Italia, Campionato Europeo Enduro e probabilmente la tappa Italiana del Mondiale Enduro GP, tutto ciò con diversi obiettivi rispetto alla passata stagione …il primo è quello di aspirare al titolo
tricolore Under 23 e cercare di finire a podio negli Assoluti d’Italia e nel Campionato Europeo”.
“Sei come la mia moto sei proprio come lei…” così cantava Jovanotti tanti anni fa. Secondo te, che vita sarebbe senza la moto?
“Secondo me sarebbe una vita molto monotona e magari anche un pò noiosa, per noi appassionati di moto è fondamentale… diciamo che è proprio la nostra vita che ruota principalmente attorno alla moto”.
Qual è secondo te il problema maggiore causato dalla pandemia per un appassionato di moto?
“Credo che il problema principale causato dalla pandemia per un appassionato siano le limitazioni e le restrizioni che questa pandemia costringe a mettere in atto, e quindi il fatto che la pandemia toglie il poter andare in moto per la maggior parte degli appassionati in alcuni periodi dove la situazione è più critica, come successo lo scorso anno con le zone rosse, arancioni e gialle”!
Devi ringraziare qualcuno?
“Si, voglio ringraziare tutti i membri di TNT Corse in particolare Giulio Borghi, Il Motoclub Pavia, la mia famiglia, i miei sponsor personali e tutte le persone che mi sono vicine e credono in me”.