Simone, ci racconti com’è iniziata la tua avventura nel mondo dell’Enduro?

Ho iniziato a correre in moto relativamente tardi, all’età di 14 anni. La mia prima gara è stata una sfida personale, e da lì è iniziato tutto. Sono passati solo tre anni prima di vincere il mio primo campionato italiano e di essere convocato per la Sei Giorni in Portogallo con la Nazionale italiana.

Puoi tracciare brevemente il tuo profilo sportivo, evidenziando i risultati più rilevanti della tua carriera?

Ho vinto il mio primo campionato italiano dopo solo tre anni dall’inizio della mia carriera. Successivamente, ho avuto l’onore di indossare la maglia dell’Italia alla Sei Giorni in Portogallo. Ottenere la top 10 nella categoria junior2 al campionato mondiale è stato un risultato significativo, così come finire nella top five della categoria junior agli Assoluti d’Italia.

Fai un bilancio della stagione 2023.

La stagione 2023 è stata di crescita per me come pilota. Ho partecipato ai massimi livelli, al campionato del mondo e agli Assoluti d’Italia. Concludere nella top 10 junior2 al mondiale e nella top five junior agli Assoluti d’Italia è stata una soddisfazione personale.

Qual è stato il momento più emozionante della tua carriera nell’Enduro?

Sicuramente il momento più emozionante è stato vincere il mio primo campionato. L’emozione di quel primo successo è qualcosa che rimarrà con me per sempre.

Che stagione è stata per te il 2023? Da ripetere, migliorare o cancellare?

La stagione 2023 è stata positiva per me. Certo, ci sono sempre aspetti da migliorare, ma nel complesso sono soddisfatto dei risultati ottenuti.

Parlando dei programmi sportivi futuri, quali sono gli obiettivi che ti sei posto per i vari campionati a cui correrai?

Dopo sei anni di sacrifici a livelli competitivi elevati, ho deciso di ridimensionare la mia partecipazione. Correrò ancora, ma sarà più una questione di divertimento. Sto valutando quali gare partecipare, ma l’aspetto competitivo sarà meno centrale.

Vorresti fare dei ringraziamenti speciali?

Ringrazio tutte le persone che mi hanno supportato fino ad oggi e che continueranno a farlo nonostante la mia scelta di ridimensionare la mia partecipazione. In particolare, voglio ringraziare la Givi, il motoclub lago d’Iseo e GTG motogamma per il loro costante supporto.

Ringraziamo Simone Cristini per la sua testimonianza e gli auguriamo il meglio nelle sue future avventure nell’Enduro.