Negli abissi dell’Enduro: il viaggio di Davide Ambrogio. A 25 anni, questo audace endurista di Dogliani, nel cuneese, si prepara ad animare la sua passione sulle piste con la feroce Ktm 350 Exc-f del Team Donetto Racing, portando in alto i colori del Moto Club Dogliani. La sua gara preferita, Viverone, è solo l’inizio di una storia di adrenalina e passione, con la sua compagna sempre al suo fianco, pronta a condividere ogni trionfo e sfida.
Davide, traccia un tuo profilo sportivo.
“La mia storia inizia con il rombo del motore a 14 anni. La passione è la spinta che mi ha portato alla gloria, un secondo posto al Trofeo Progrip Moto Asi due anni fa“.
Fai un bilancio della stagione agonistica 2023.
“Un’ascesa graduale, ma il gran finale è stato epico per il mio livello“.
Qual è stato il momento più intenso della tua carriera nell’Enduro?
“Una gara avvincente nel 2019, un mix di coraggio e rischio in Sardegna. Un atterraggio, una linea tracciata al volo e una partenza cieca che ha portato a un risultato sorprendente. Ma il prezzo è stato alto, un volo e una caduta rovinosa. Un viaggio in Messico e America, un’avventura nel deserto che non era enduro ma pura adrenalina“!
Che stagione è stata per te quella del 2023?
“Un’annata da migliorare, ma con l’ingresso trionfale nella società Motec Racing e la conquista dei marchi Oakley e Rino Power“.
Parlando di sfide future, quali obiettivi hai per i prossimi campionati?
“Sopravvivere a una gara Under 23 senza distruggermi e conquistare il top 5 della mia classe al Trofeo Ktm“.
Vuoi ringraziare qualcuno?
“I miei genitori, pilastri del mio sostegno, e la mia compagna, sempre al mio fianco nell’altalena dell’adrenalina“.
