Per fare una battuta e sdrammatizzare l’accaduto, potremmo dire che la stagione sportiva di Valter Chiappa è partita con la gamba sbagliata.
Valter, sessantunenne di Senago, alfiere del Moto Club Gorlese “Mario Colombo”, a causa di un infortunio in allenamento, che ha richiesto un intervento chirurgico, ha dovuto dedicare tutto il suo tempo al recupero fisico.
Valter, com’è successo l’infortunio?
“Purtroppo il 9 gennaio scorso, durante un allenamento presso la pista di Malpensa, mi sono fratturato il femore. La frattura purtroppo si è rivelata scomposta e per questo pochi giorni dopo ho dovuto subire un intervento chirurgico. La fase di recupero è stata molto lunga, e questo mi ha costretto a stare fuori dalla moto e quindi da tutti i campionati. Sono rammaricato di ciò perché mi sentivo pronto e carico per affrontare la nuova stagione”.
Dopo la splendida stagione 2021, potevi riscattare il secondo posto tricolore nel Campionato Motocross d’Epoca Gruppo C, invece sei stato costretto a rimandare tutto al prossimo anno.
“Vero, lo scorso anno ho finito sul gradino intermedio del podio per un problema alla moto nella prima gara a Maggiora; avrei potuto aggiungere il titolo al Trofeo delle Regioni Epoca a Squadre del 2019 e ai campionati Italiani Epoca Classe C vinti negli anni 2016, 2017 e 2020”.
Quali sono adesso i tuoi programmi?
“I programmi ad oggi sono di rimettermi il prima possibile ad allenarmi sia come attività fisica che in moto. Prima di tutto devo aspettare l’ultimo controllo del medico che farò a metà luglio, dopo questo bisogna iniziare la giusta preparazione e appena mi sentirò in forma e il mio fisico me lo permetterà risalirò in moto. Spero di rientrare per le ultime gare, ma sarà tutto da vedere”.
Raccontaci la tua storia da pilota: quando e come hai iniziato a praticare motocross?
“Questa passione e la voglia di correre mi è venuta grazie a degli amici del mio paese che praticavano questo sport. Ho iniziato all’età di 13 anni con la categoria cadetti 50, dove ho vinto il provinciale lombardo e ho conseguito un buon risultato nel regionale lombardo. Dopo quattro anni di questa categoria sono passato alla classe cadetti 250, vincendo il regionale, il campionato nord-Italia e il Trofeo delle Regioni, precisamente nell’anno 1980. L’anno successivo sono passato Junior nazionale per ben quattro anni. Per arrivare poi alla classe regina ovvero tra i Senior. Nel 1991 ho smesso di correre per la nascita del primo figlio, ho ripreso dopo 16 anni. Nel corso di questi ultimi anni ho vinto diversi titoli sia a livello nazionale sia a livello regionale”.
Parliamo delle tue moto. Quante moto d’epoca possiedi?
“Io possiedo 4 moto d’epoca e 3 moderne. Le moto d’epoca sono tutte Maico perché in casa mia e nel mio cuore c’è posto solo per lei ed a fianco c’è un posto anche per le mie 3 Yamaha con le quali corro nel Campionato Italiano Motocross Over 56”.
Da quanto tempo sei iscritto con il Moto Club Gorlese?
“Sono pilota del Moto Club Gorlese dal 2020. È un motoclub fantastico, per me è diventato una seconda famiglia”.
Nel 2021 hai realizzato una delle più belle stagioni?
“Nel 2021 ho vinto il regionale lombardo Epoca classe C, e ho concluso secondo nell’italiano Epoca classe C, pur vincendo tutte le manche, lo zero di Maggiora ha penalizzato la corsa al titolo”.
Quali sono le tue piste preferite a livello nazionale?
“Sicuramente le piste di Maggiora e di Pietramurata in Trentino”