La giornata è stata dedicata al divertimento e allo sport, con il pubblico che ha potuto godere di spettacoli di freestyle, attività collaterali, e persino di una Moto Terapia organizzata per i ragazzi con disabilità. Un evento che ha coinvolto la comunità e ha dimostrato che il Supercross va oltre la competizione sportiva.
Ma veniamo alla competizione, dove Filippo Zonta ha dominato la scena. Nella superfinale, ha preso il comando fin dal primo giro, mantenendolo fino alla fine. Brian Hsu e Angelo Pellegrini hanno dato vita a una lotta avvincente per le posizioni dietro di lui, ma Zonta ha resistito alla pressione e ha attraversato il traguardo in prima posizione.
Nella categoria Supercross 450, Zonta ha replicato la sua performance, con una partenza strepitosa e il controllo della gara dall’inizio alla fine. Alle sue spalle, una serrata battaglia tra Pellegrini ed Ermini Paolo, che ha visto quest’ultimo aggiudicarsi la terza posizione.
La classifica generale vede Zonta comandare con 70 punti, seguito da Pellegrini con 60 e Nicholas Lapucci con 43.
Nella categoria SX Lites, Yuri Quarti ha dominato il round sardo, seguito da Brian Hsu e Barbaglia Eugenio. La classifica generale rimane incerta, con Quarti in testa con 56 punti.
Nei giovani talenti, Davide Brandini si è imposto nella SX Junior 125, mentre Riccardo Pini ha continuato la sua serie positiva vincendo la SX Junior 85. Simone Beccari guida la classifica di Campionato nella categoria Junior 85 con 51 punti.
Infine, Giacomo Dondè ha offerto una prestazione maiuscola nella SX Junior 65, conquistando la vittoria.
Dalla Sardegna, un applauso a tutti i partecipanti, e l’appuntamento è ora a Eicma per il gran finale del Campionato Italiano Supercross 24 MX Series.
