Durante l’ultima prova del Campionato Mondiale MX2, David Braceras ha subito una caduta riportando un infortunio. Non essendo completamente guarito, il coach nazionale, Paco Rico, ha deciso di sostituire l’uomo di Alicante con Oriol Oliver, che si unisce così a Rubén Fernández e al neo-campione MXGP, Jorge Prado.

Nelle seguenti dichiarazioni, Rico spiega la ragione di questa decisione, oltre a posizionare Prado in MXOpen e Fernández in MXGP, sempre pensando al bene della squadra.

Paco Rico, allenatore nazionale: “È evidente che ci sono situazioni che conoscono solo i piloti, le squadre e lo staff tecnico. Nel caso di Rubén Fernández, ha avuto problemi dopo la caduta molto dura in Finlandia che gli ha impedito di allenarsi e, sebbene avesse la velocità, non aveva la fisicità per fare 2 gare di fila come richiesto dalla categoria OPEN nel ‘Monster Energy FIM MX of the Nations’. Per questo abbiamo parlato con lui e Jorge (Prado) per scambiare le categorie pensando al meglio per la squadra e proteggendo Fernández affinché avesse più tempo di recupero tra le gare. I piloti sono molto coinvolti nel raggiungere il successo della squadra che rappresenta la Spagna e non hanno posto alcun inconveniente, supportandosi a vicenda.

Per quanto riguarda David Braceras, dopo la caduta in Inghilterra e nonostante lo abbiano dichiarato idoneo a correre sul posto, seguendo il consiglio del nostro affidabile staff medico gli è stato detto che correre avrebbe potuto mettere a rischio la partecipazione a Ernée se ci fosse qualcosa di muscolare. Braceras non ha perso un minuto e è volato direttamente a Madrid, dove sono stati eseguiti tutti i test possibili e si è rilevata una piccola rottura nel tricipite.

Continuiamo ad avere una squadra dello stesso livello con buone aspettative con l’ingresso di Oriol Oliver, il miglioramento fisico visibile di Ruben Fernández che è riuscito a finire 5º in MXGP e, ovviamente, il campione del mondo attuale di MXGP, Jorge Prado.”