Ciao Leonardo! Cominciamo con una panoramica sulla tua prima stagione nella categoria 190cc minigp. Come è stata l’esperienza?
Ciao! Quest’anno è stato il mio esordio in questa categoria, passando dalle minimoto. All’inizio ci eravamo prefissati l’obiettivo di entrare nei primi 10, ma alla fine siamo riusciti a chiudere in 7ª posizione. Siamo molto contenti e soddisfatti di questo risultato.
Avete ottenuto anche posizioni notevoli, arrivando 6º in più di due gare. Raccontaci di queste performance.
Sì, in più di due gare siamo riusciti a chiudere in 6ª posizione, e in alcune prove e qualifiche siamo arrivati anche nei primi 3. È stata una stagione di crescita e miglioramento costante.
Gestire la pressione è fondamentale nel mondo delle corse. Come fai tu a farlo?
Per gestire la pressione, parlo con i miei meccanici, scherzando e ridendo. Durante la sera mangiamo tutti insieme, e questo ci permette di uscire dalla mentalità di gara e rilassarci.
Quali sono le tue piste preferite e perché?
Le mie piste preferite sono Misano, perché è il circuito che sognavo di girare da piccolo, e Cervesina, che mi ha trasmesso un’emozione fantastica fin dai primi giri.
Hai menzionato di voler diventare un pilota vero quando hai vinto la prima gara nel campionato italiano. Qual è il tuo sogno nel mondo delle corse?
Da quel momento ho iniziato a immaginarmi al mondiale e a lavorare ancora meglio per realizzare il mio sogno. Per la prossima stagione, l’obiettivo è arrivare in top 5.
Fuori dalle corse, cosa ti piace fare per rilassarti?
Mi piace molto andare in bici e allenarmi dopo le gare. Queste attività mi fanno sfogare e rilassare allo stesso tempo.
Infine, vuoi esprimere dei ringraziamenti?
Voglio ringraziare i miei sponsor che rendono possibile tutto questo, Ilario Pasini per avermi dato questa opportunità e tutto il team Pasini. Senza di loro, nulla sarebbe possibile.