Giovanni Leto, nato a Partinico il 1° giugno 2015, è già considerato una delle giovani promesse del motocross nazionale. A soli 9 anni, ha conquistato titoli importanti, come il Campionato Italiano Centro-Sud e il secondo posto alla Coppa Italia. Nonostante la giovane età, la sua passione per le due ruote è evidente e il suo talento lo sta portando a competere ai massimi livelli. In questa intervista esclusiva, Giovanni ci racconta il suo percorso, le emozioni delle gare e i sogni per il futuro.

Ecco cosa ci ha detto.

Giovanni, sei molto giovane ma hai già una carriera promettente nel motocross. Raccontaci, come è iniziata questa tua passione?

Sin da piccolissimo sono sempre stato attratto dalle moto, grazie a mio padre che mi ha messo in sella quando ero ancora molto piccolo. Ho iniziato a fare sul serio a 8 anni, quando mi sono tesserato con il Motoclub Regolarità 70 e ho preso la licenza FMI. Da lì è cominciata la mia avventura nelle competizioni, e ora corro per il Bertuccelli Scuola Cross Team, guidato dal mio coach, Giovanni Bertuccelli.

Hai già conquistato dei titoli importanti, come il Campionato Italiano Centro-Sud e il secondo posto alla Coppa Italia. Qual è stata la tua gara più emozionante?

Sicuramente il Trofeo delle Regioni a Cingoli è stata un’esperienza indimenticabile. Era la mia prima volta su quel circuito e già dalle qualifiche ho sentito che c’era un buon feeling con la pista. Sono riuscito a piazzarmi terzo in qualifica, e in Gara 1 ho lottato per le prime posizioni, ma poi le bandiere gialle mi hanno fatto perdere un po’ di terreno, e ho concluso terzo. Non ero soddisfatto, ma in Gara 2 ho dato tutto.

Parlaci di Gara 2. Cosa è cambiato rispetto al giorno precedente?

Ero molto più concentrato e determinato. Fin da subito sono partito in testa e ho mantenuto un ritmo altissimo, registrando il miglior tempo di giornata. Alla fine sono arrivato secondo complessivo, ma la sensazione era di aver fatto un gran passo avanti rispetto al giorno prima. Per me è stato importante, perché ho dimostrato di poter competere ai massimi livelli anche quando le cose non vanno come vorrei.

Sei tornato in Sicilia con nuove motivazioni e con la testa già ai prossimi impegni. Come ti stai preparando?

Sto lavorando duramente, continuando gli allenamenti per migliorare ancora di più. La stagione non è finita, e il Campionato Italiano sarà il prossimo grande obiettivo. Sento che c’è ancora tanto da fare e voglio continuare a crescere, anche grazie al supporto del mio coach e della mia famiglia, che sono sempre al mio fianco.

A soli 9 anni hai già una carriera ricca di successi. Qual è il tuo sogno per il futuro?

Il mio sogno è arrivare a gareggiare a livello internazionale e, chissà, magari un giorno diventare campione del mondo. Ma so che devo lavorare tanto per arrivarci. Ogni gara è un passo avanti verso quel sogno, e io cerco di dare il massimo ogni volta che scendo in pista.

Giovanni, grazie per il tuo tempo e in bocca al lupo per i tuoi prossimi impegni!

Grazie a voi! Crepi il lupo!