Buongiorno Ramon, grazie per esserti concesso per questa intervista. Cominciamo dal tuo background sportivo. Quando hai sentito per la prima volta la chiamata dell’enduro e qual è stata la tua prima esperienza nelle corse?
Buongiorno. Ho iniziato nel 2009, partecipando a qualche gara di mini enduro ogni tanto. Quell’esperienza è stata il primo passo in questo affascinante mondo delle corse.
Hai conseguito risultati notevoli, incluso il 4° posto agli Assoluti d’Italia 125 enduro nel 2017. Puoi condividere alcuni momenti salienti della tua carriera?
Certamente, uno dei momenti salienti è stato il 4° posto agli Assoluti d’Italia 125 enduro nel 2017 e il 10° posto nel mondiale 125 nel 2018. Ma partecipare alla finale prestige superenduro a Riesa in Germania è stato un momento davvero speciale.
Fai un bilancio della stagione agonistica 2023. Hai affrontato alcune sfide, ma ci sono stati momenti positivi che vorresti evidenziare?
La stagione 2023 è stata complicata. Nonostante alcuni momenti difficili, partecipare alla Prima gara di europeo e terminare 8° assoluto è stato un buon inizio. Purtroppo, una serie di sfortunati problemi tecnici e un virus/influenza hanno influito negativamente sul resto della stagione.
Qual è stato il momento più bello della tua carriera nell’enduro finora?
Senza dubbio, partecipare alla finale prestige superenduro a Riesa in Germania. Un’esperienza che rimarrà impressa nella mia memoria.
Che obiettivi ti sei prefissato per i campionati del 2024?
Il mio obiettivo principale è vincere il campionato italiano della categoria gold e piazzarmi tra i primi 15 assoluti nel mondiale. Continuerò a dare il massimo ad ogni gara.
Vorresti fare dei ringraziamenti?
Certamente, vorrei ringraziare la mia famiglia, i miei amici, e i miei sponsor per il costante supporto. In particolare, un grazie speciale al mio amico Nicchio e ai miei sostenitori Giovanni Buzzi e Claudio Fezzardi, a cui sono molto affezionato.
Grazie, Ramon. In bocca al lupo per i tuoi futuri successi, siamo certi che ci saranno risultati straordinari!
Grazie a voi. Sarà un’emozionante avventura e farò del mio meglio per rappresentare al meglio l’enduro italiano.