DA 15° ALLA VITTORIA: Magico primo successo per Veneman davanti a Buis, caduta per Geiger

Tanti colpi di scena nella Gara 1 della classe cadetta ad Aragon. Sabato è stato davvero emozionante per Loris Veneman (MTM Kawasaki) che si è regalato una bellissima vittoria nel Campionato del Mondo FIM Supersport 300, battendo in volata il compagno di box Jeffrey Buis, mentre Dirk Geiger (Freudenberg KTM – Paligo Racing) al MotorLand Aragon in Gara 1 del Round Tissot di Aragon è caduto quando si trovava in zona podio.

La bandiera rossa interrompe la gara: si riparte su una distanza ridotta…

Geiger e Buis sono partiti bene e sembravano essere in grado di allungare su Vannucci, poi il numero 91 ha attaccato il leader della classifica Buis in curva 16 alla fine del primo giro. Alla fine del quarto giro, sono state esposte le bandiere rosse per motivi di sicurezza dopo la caduta che ha coinvolto Lennox Lehmann (Freudenberg KTM – Paligo Racing) e la wildcard Antonio Torres Dominguez (Deza-Box 77 Racing Team) in curva 16. Lehmann è stato portato al centro medico e poi all’ospedale di Saragozza a causa di una frattura al femore destro. Samuel Di Sora (ProDina Kawasaki Racing) è caduto al quarto giro in curva 2.

IL PODIO IN 49 MILLESIMI: è il quarto podio più ravvicinato nel WorldSSP300

La gara è ripartita sulla distanza di cinque giri. Ancora una volta, Geiger ha fatto una partenza eccellente e ha mantenuto la testa fino al quarto giro, quando è caduto in curva 9, poi è ripartito ed è arrivato 26°. Tutto si è deciso in volata: i compagni di squadra Veneman e Buis erano davanti a tutti arrivando in curva 16. Alla fine, la vittoria è andata a Veneman che ha battuto Buis per soli 33 millesimi: è stata la sua prima vittoria, partendo dalla 15ª casella alla partenza della gara. Per Buis questo è stato il 19° podio, uno in meno rispetto al record di 20 detenuto da Scott Deroue. Daniel Mogeda (Kawasaki GP Project) si è regalato il suo secondo podio nel WorldSSP300. I primi tre sono arrivati separati da soli 49 millesimi: questo è il quarto podio più ravvicinato nella storia del WorldSSP300.

Alle porte del podio

Jose Luis Perez Gonzalez (Accolade Smrz Racing BGR) è arrivato quarto approfittando di una penalizzazione inflitta a Ruben Bijman (Arco Motor University Team), che ha superato i limiti della pista nell’ultimo giro in curva 7. Sesto posto a soli 90 millesimi dalla vittoria per Jose Manuel Osuna Saez (Deza-Box 77 Racing Team).

IN TOP TEN: i track limits cambiano la classifica

Julio Garcia (Team Flembbo – PI Performances) ha ottenuto un ottimo settimo posto sulla sua pista di casa, precedendo Marco Gaggi (Team BrCorse) e Unai Calatayud (Arco Motor University Team), entrambi penalizzati di una posizione per aver superato i limiti della pista nell’ultima curva. Fenton Seabright (Kawasaki GP Project) ha completato la top ten.

DUE SECONDI PER LA ZONA PUNTI

Kevin Sabatucci (Team Flembbo – PI Performances) è arrivato 11° davanti a Galang Hendra Pratama (Sublime Racing by MS Racing), al poleman Vannucci, che ha anche ottenuto il giro veloce della gara, seguito da Marc Vich Gil (Acro Motor University Team) e Troy Alberto (Fusport – RT Motorsport by SKM – Kawasaki), che ha chiuso la zona punti.

Ritiri, Long Lap Penalty e colpi di scena in Campionato…

Marc Garcia (China Racing Team) si è ritirato al quarto giro dopo la ripartenza, mentre Petr Svoboda (Fusport – RT Motorsport by SKM – Kawasaki) è caduto in curva 4. Doppio Long Lap Penalty per tre piloti per aver anticipato la partenza. Si tratta di Mattia Martella (ProDina Kawasaki Racing), Mirko Gennai (Team BrCorse) e del rookie Christopher Clark (Accolade Smrz Racing BGR), rispettivamente 23°, 19° e 24°.

Classifica finale:

  1. Loris Veneman (MTM Kawasaki)
  2. Jeffrey Buis (MTM Kawasaki) +0.033
  3. Daniel Mogeda (Kawasaki GP Project) +0.049
  4. Jose Luis Perez Gonzalez (Accolade Smrz Racing BGR) +0.787
  5. Ruben Bijman (Arco Motor University Team) +0.850
  6. Jose Manuel Osuna Saez (Deza-Box 77 Racing Team) +0.909

Giro veloce: Matteo Vannucci (Yamaha), 2’07.106

Ph: WorldSBK