INTU-XANADU ARROYOMOLINOS (Spagna) 24 marzo 2024 – Dalla singolare superficie vulcanica del round di apertura in Argentina, i Campionati del Mondo di Motocross MXGP hanno dovuto affrontare alte temperature e piste roventi e dure qui in Spagna, mentre la stagione 2024 toccava il suolo europeo per la prima volta.

I tifosi spagnoli che si erano riversati sul circuito vicino alla capitale Madrid sono stati certamente trattati allo spettacolo che avrebbero voluto vedere, poiché gli eroi di casa, Jorge Prado della Red Bull GASGAS Factory Racing in MXGP, e Daniela Guillen della RFME GASGAS MX Junior nel campionato del mondo femminile di motocross WMX, hanno entusiasmato la folla dominando le rispettive categorie con weekend perfetti e imbattuti.

Mentre MX2 ha visto di nuovo gare combattute, il vincitore assoluto è stato lo stesso dell’Argentina, con Kay De Wolf della Nestaan Husqvarna Factory Racing che ha aumentato il suo vantaggio nel campionato con la vittoria generale, ma Andrea Adamo della Red Bull KTM Factory Racing ha fatto sapere che non cederà facilmente la sua corona con una vittoria nella seconda gara che lo ha portato sul podio per la prima volta da campione del mondo MX2 in carica.

Jorge Prado

Jorge Prado era concentrato sul compito da svolgere tutto il weekend, anche con le pressioni aggiuntive di essere Campione del Mondo, detentore del Red Plate e eroe nazionale, semplicemente non voleva essere negato davanti ai suoi adoranti fan. Con una precisione spaventosa, ha lanciato la sua moto della Red Bull GASGAS Factory Racing in testa immediatamente in entrambe le gare, con il Fox Holeshot Award che è stato una formalità assoluta entrambe le volte.

Nella prima gara, è stata la coppia della Monster Energy Yamaha Factory MXGP, Maxime Renaux e Calvin Vlaanderen, a dare la caccia mentre Prado metteva in campo tempi sul giro devastanti inferiori a 1:52 che nessun altro poteva eguagliare. Il pilota del Team Ship to Cycle Honda, Valentin Guillod, ha fatto sentire la sua presenza all’inizio, ma contendenti come Tim Gajser per il Team HRC, Romain Febvre per il Kawasaki Racing Team e Jeffrey Herlings per la Red Bull KTM Factory Racing hanno tutti dovuto lottare per avanzare da partenze mediocri.

Uno per uno, i precedenti Campioni del Mondo hanno superato Guillod, ma Prado ha costruito un vantaggio insormontabile che nessuno poteva superare. Renaux ha iniziato a perdere terreno a causa del dolore alla caviglia subito qui lo scorso maggio. Non sarebbe arrivato alla partenza della seconda gara. Gajser ha portato la Honda al secondo posto con oltre 8 secondi di distacco sul tranquillo Prado, mentre Herlings ha vinto una battaglia altalenante con Febvre per conquistare il terzo posto davanti al francese. Renaux si è aggrappato al quinto posto davanti al pilota del Fantic Factory Racing, Glenn Coldenhoff.

Tim Gajser

La seconda gara prometteva una battaglia più intensa mentre Gajser e Febvre si allontanavano nei solchi di Prado, secondo e terzo, e Herlings si spostava rapidamente al quarto posto all’inizio del primo giro completo. Questa volta non avevano motivo di lamentarsi: erano partiti bene con il Campione!

Davanti a una folla che incitava, incitata dai commentatori in pista che sicuramente avranno bisogno di caramelle per la gola domani mattina, Prado ha dimostrato di poter allontanare i tre ex Campioni del Mondo mentre li lasciava tutti indietro. Il suo miglior tempo sul giro è arrivato di nuovo al secondo giro, incredibilmente nove millesimi di secondo più veloce del suo miglior tempo della prima gara!

Romain Febvre

Anche se Febvre si è avvicinato a sfidare Gajser con circa cinque minuti rimasti alla fine della gara, non è riuscito a trovare un varco mentre il circuito aveva raggiunto il suo livello più impegnativo del weekend, e i primi cinque sono rimasti Prado, Gajser, Febvre, Herlings e Vlaanderen per tutta la gara. Vlaanderen ha messo in atto la sua migliore prestazione finora nel team Yamaha ufficiale per compensare l’assenza di Renaux. Coldenhoff si è avvicinato a lui ma è caduto prima del traguardo, eliminandosi dalla gara.

Il risultato complessivo è stato lo stesso della seconda gara, tranne per Jeremy Seewer che ha conquistato il quinto posto assoluto per il Kawasaki Racing Team con finiture consistenti 7-6. Prado estende il suo vantaggio nel campionato a dieci punti su Gajser, con Febvre a 12 punti di distanza al terzo posto e Herlings ora al quarto. Tutti e tre gli inseguitori spereranno che le sabbie della Sardegna, fra due settimane, offrano loro l’opportunità di recuperare alcuni punti sul campione in carica che sta scappando via.

Jorge Prado: “Tutto questo è una questione di gareggiare, vincere qui in Spagna è speciale! È stato un weekend perfetto, vincere ogni volta che sono sceso in pista. Non potrei essere più felice onestamente e farlo sulla mia terra natia rende tutto speciale con così tanti fan che sono venuti qui e regalare loro questa vittoria è incredibile. Sono molto orgoglioso di quello che ho fatto e naturalmente voglio ringraziare tutto il mio team Red Bull GasGas Factory Racing che mi ha supportato durante tutto il weekend; stiamo facendo un lavoro incredibile e continuiamo così.”

Tim Gajser: “È stato un weekend consistente e, per essere onesti, devo essere felice, oggi Jorge è stato davvero impressionante, nella gara 1 ho avuto un buon inizio e non sono riuscito a raggiungerlo, ho visto che aveva un gap costante di 12 secondi quindi non ho spinto per non commettere errori. Nella gara 2 ho provato perché eravamo insieme ma poi ha creato un piccolo distacco e da dietro avevo Romain che spingeva forte, quindi ho preferito prendere i punti e essere costante. Grazie a tutto il mio team e alla mia famiglia per il grande supporto durante il weekend.”

Romain Febvre: “Sono felice di finire sul podio perché questo weekend ho davvero faticato con le partenze. Come avete potuto vedere nella gara 1, ho avuto un partenza davvero brutta quindi abbiamo deciso di fare un grande cambiamento per la gara 2 e ha funzionato perché ho quasi preso il FOX Holeshot quindi sono un po’ deluso che abbiamo trovato la soluzione solo alla fine del weekend ma il sorpasso è stato buono e comunque Jorge è stato davvero veloce questo weekend quindi sono felice di essere terzo sul podio. Grazie a tutto il team per il lavoro e continuiamo così.”

MXGP – Gara 1 – Classifica dei primi 10: 1. Jorge Prado (ESP, GASGAS), 35:29.214; 2. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:08.400; 3. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:10.531; 4. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:23.792; 5. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:45.510; 6. Glenn Coldenhoff (NED, Fantic), +0:49.543; 7. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:51.579; 8. Pauls Jonass (LAT, Honda), +0:52.660; 9. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:53.924; 10. Valentin Guillod (SUI, Honda), +1:15.840

MXGP – Gara 2 – Classifica dei primi 10: 1. Jorge Prado (ESP, GASGAS), 35:23.995; 2. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:06.133; 3. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:12.722; 4. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:15.172; 5. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:38.609; 6. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +1:05.000; 7. Pauls Jonass (LAT, Honda), +1:16.124; 8. Valentin Guillod (SUI, Honda), +1:18.090; 9. Kevin Horgmo (NOR, Honda), +1:20.680; 10. Tom Koch (GER, KTM), +1:38.096

MXGP Generale – Classifica dei primi 10: 1. Jorge Prado (ESP, GAS), 50 punti; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 44 p.; 3. Romain Febvre (FRA, KAW), 38 p.; 4. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 38 p.; 5. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 29 p.; 6. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 28 p.; 7. Pauls Jonass (LAT, HON), 27 p.; 8. Valentin Guillod (SUI, HON), 24 p.; 9. Kevin Horgmo (NOR, HON), 22 p.; 10. Ben Watson (GBR, BET), 17 p

Classifica del Campionato del Mondo MXGP – Top 10: 1. Jorge Prado (ESP, GAS), 114 punti; 2. Tim Gajser (SLO, HON), 104 p.; 3. Romain Febvre (FRA, KAW), 92 p.; 4. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 77 p.; 5. Pauls Jonass (LAT, HON), 73 p.; 6. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 68 p.; 7. Maxime Renaux (FRA, YAM), 63 p.; 8. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 56 p.; 9. Valentin Guillod (SUI, HON), 49 p.; 10. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 49 p.

Classifica dei Costruttori MXGP – Top 10: 1. GASGAS, 114 punti; 2. Honda, 108 p.; 3. Kawasaki, 94 p.; 4. Yamaha, 79 p.; 5. KTM, 77 p.; 6. Fantic, 49 p.; 7. Beta, 40 p.; 8. Husqvarna, 7 p.

Ph: MxGp