Campione di motocross e di supermoto, oltre che team manager della sua squadra Gazza Racing nel settore supermotard, dove ha raccolto diversi riconoscimenti nazionali e internazionali, oggi, Massimiliano “Gazza” Gazzarata, ha voluto alzare l’asticella per iniziare una nuova emozionante avventura nel mondiale velocità, più precisamente in Moto 3 con un nuovo team: Egale-1.

Egale-1 nasce dall’idea del vulcanico ex pilota di cross e motard, Max Gazzarata. L’esperienza trentennale prima da pilota e poi da team manager nel Gazza Racing, tra campionati nazionali, italiani e mondiali Supermoto ha creato la base per il neo team Moto 3.

Com’è nato questo progetto, Max?
“Il progetto Eagle-1 – spiega il manager torinese – è nato insieme a due persone chiave quali Maurizio Cambarau, di esperienza mondiale, e Corrado Caon, titolare del team Fullmoto Squadra Corse in ambito CIV. Due volti che insieme a me hanno creato l’alchimia giusta per iniziare una nuova avventura non di poco conto”.

E oggi siete già in pista a fare esperienza!
“Dopo gli scogli iniziali, grazie alla simbiosi del gruppo, il team Eagle-1 ha preso ufficialmente forma iscrivendosi al FIM Junior GP 2023.
Alessandro Morosi è il primo pilota della storia del team, giunto all’accordo dopo aver disputato varie gare in Supermoto con Gazza Racing creando un rapporto di grande fiducia.

Un solo pilota per cominciare l’avventura in Moto 3, puntando immediatamente a crescere e mettere in pista una seconda moto per il 2024 visti i buoni risultati e l’esperienza ormai maturata”.

Da dove siete partiti con questo progetto ambizioso?

“La categoria marchiata FIM si è evoluta negli anni diventando punto di riferimento e soprattutto contatto diretto con il Campionato del Mondo MotoGp. La categoria Moto 3, dove milita Eagle-1 ha denominazione di World Championship, proprio per la presenza di team e piloti provenienti dal paddock del mondiale. Dato che lascia intendere il grande livello di competitività”.

Grande impegno gestionale complessivo ma anche ampia visibilità nel settore velocistico?
“Il FIM Junior GP World Championship è da sempre una delle migliori realtà internazionali del motociclismo, palestra e trampolino di lancio dei piloti futuri e attuali del Campionato del Mondo MotoGp. Merito soprattutto della presenza delle grandi case e team di esperienza internazionali, già presenti nei campionati mondali e della possibilità di gareggiare su piste già presenti nel calendario MotoGp tra Spagna e Portogallo. Il pubblico presente in pista e tutte le iniziative da parte di Dorna e FIM per far accrescere il valore della competizione, l’hanno portata oggi ad essere fondamentale nel background di piloti e squadre”.

Un seguito molto interessante anche per quanto riguarda la copertura anche mediatica e televisiva?

“Di grande rilievo l’esposizione mediatica sia in TV, che sul Web. Le gare della Junior GP vengono infatti trasmesse sul canale YouTube della competizione e di Sky Sport MotoGp Italia, oltre che andare in diretta o differita sullo stesso. Forte anche la presenza sui social con più di 300k persone collegate sulle diverse piattaforme (156.173 YT, 43.900 IG, 28.109 Twitter, 73.171 FB e 10.4M visualizzazioni dei contenuti). Oltre alle piattaforme italiane il campionato ha avuto più di 3.5M di visualizzazioni sui diversi TV Broadcasters europei e mondiali”.


La stagione 2023 del Team Eagle-1 è iniziata già dall’inverno?

“La stagione FIM Junior GP 2023 è iniziata dai primi test prestagionali per lo staff Eagle-1 e per il nostro pilota Alessandro Morosi. Un percorso fatto di chilometri, adattamento e raccolta dati che nella prima gara della stagione sul tracciato portoghese dell’Estoril ha portato Eagle-1 in seconda posizione assoluta e prima fila di partenza dopo le prime qualifiche. Risultato che ha dato forza e fiducia alle neonata squadra, guadagnando subito un posto di tutto rispetto nel paddock internazionale. Gare e qualifiche sempre di alto livello per Morosi e Eagle-1 con diversi piazzamenti tra le top five e la top ten in costante miglioramento, anche in virtù del grande lavoro svolto con tutti i tecnici del team italiano”.