Nel Gran Premio Motul del Giappone di MotoGP™, la pioggia ha fatto da protagonista, portando a una gara interrotta dalla bandiera rossa. Jorge Martin (Prima Pramac Racing) ha nuotato verso la vittoria in condizioni climatiche estreme, mentre Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) è arrivato secondo, mantenendo la sua leadership in classifica, ma con soli 3 punti di vantaggio sullo spagnolo.

Le condizioni meteorologiche hanno giocato un ruolo determinante nella corsa al Twin Ring Motegi. La pioggia ha iniziato a cadere intensamente sin dall’inizio della gara, portando i piloti a prendere decisioni cruciali per quanto riguarda le gomme da utilizzare. Martin, partito con pneumatici slick come la maggior parte dei concorrenti, è tornato subito ai box per passare alle gomme da bagnato.

Dopo un iniziale scivolone alla curva 2, che lo ha fatto retrocedere al decimo posto, Martin ha dimostrato una straordinaria abilità nel gestire le condizioni difficili. Al sesto giro, ha preso il comando della corsa, superando Aleix Espargaro (Aprilia Racing) e Francesco Bagnaia.

L’errore di Bagnaia all’undicesimo giro ha dato a Martin l’opportunità di scappare, ampliando il suo vantaggio prima della bandiera rossa. Nonostante uno sforzo di recupero da parte di Bagnaia, il pilota spagnolo ha mantenuto il controllo, assicurandosi la vittoria sotto la pioggia.

Con questa vittoria, Martin si è fatto strada tra i piloti di vertice, dimostrando una notevole determinazione nelle condizioni avverse. La classifica generale vede ora Bagnaia in testa con soli 3 punti di vantaggio su Martin.

Al terzo posto del podio, troviamo Marc Marquez (Repsol Honda Team), che ha conquistato la sua prima top 3 della stagione. Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) si è piazzato al quarto posto, mentre Aleix Espargaro ha completato la top 5.

La gara è stata caratterizzata da continui cambiamenti di posizione e incidenti, con Maverick Vinales (Aprilia Racing) finito a terra e Johann Zarco (Prima Pramac Racing) costretto a una rimonta dopo un fuoripista.

Nonostante un nuovo ingresso in pista dei piloti, la gara non è ripartita a causa delle proibitive condizioni meteorologiche. Zarco, purtroppo, non è stato ammesso perché non era rientrato in pitlane dalla strada giusta.

Il prossimo appuntamento è previsto fra due settimane in Indonesia, con la lotta per il titolo che si fa sempre più intensa.

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Ph:MotoGp