Una lotta titolata ha infiammato il Gran Premio della Thailandia mentre Jorge Martin della Prima Pramac Racing ha sfidato le forze di Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) e Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) in una battaglia epica. Martin ha emergo vittorioso, riducendo il divario del campionato a soli 13 punti con tre round rimanenti.
La gara è iniziata con un Martin determinato a difendere la sua leadership, resistendo all’attacco di Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team). Bagnaia, partito sesto, ha rapidamente guadagnato terreno, scattando al quarto posto.
La tensione è cresciuta nei primi giri mentre Martin ha mantenuto la testa, con Aleix Espargaro (Aprilia Racing) e Binder che facevano progressi. Il campione in carica, Bagnaia, ha iniziato a tagliare il gruppo, ritagliando la sua strada tra i rivali.
Le prime fasi della gara hanno visto scambi ravvicinati, con Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team) che ha fatto delle mosse audaci fino al quarto posto. La situazione si è intensificata quando Binder ha iniziato a sfidare Martin, mentre Bagnaia faceva la sua carica.
Il momento chiave è arrivato quando Binder ha superato Martin, prendendo il comando. Tuttavia, un errore nei limiti di pista nel giro finale ha retrocesso il sudafricano al terzo posto, consegnando a Bagnaia la seconda posizione. Martin ha resistito alla pressione e ha tagliato il traguardo in prima posizione, ottenendo la sua quarta vittoria stagionale.
La lotta serrata tra i tre piloti di punta ha reso la gara uno degli spettacoli più emozionanti della stagione. La classifica del campionato ora vede Bagnaia al comando con 13 punti di vantaggio su Martin, rendendo i prossimi round cruciali per la lotta al titolo.
Il prossimo appuntamento è il Gran Premio Petronas della Malesia al circuito internazionale di Sepang dal 10 al 12 novembre. La tensione è alle stelle, e i fan sono pronti per un’altra tappa avvincente nella corsa al titolo MotoGP™ 2023.
Ph: MotoGp