SBK ancora combattuta ed equilibrata. Stirpe (SS600), Trolese (Premoto3) e Vocino (SS300) gli altri vincitori. Spettacolo per la parata celebrativa di Moto Guzzi.
Importanti doppiette, grandi battaglie e arrivi in volata. Le gare della domenica del Round1 ELF CIV 2021 al Mugello hanno regalato spettacolo a cominciare dalla SBK, dove c’è stata ancora una lotta a due e ancora una vittoria per Michele Pirro. In pista è stato testa a testa tra la Ducati Barni del pluricampione italiano e la Honda del poleman Luca Vitali, con sorpassi e controsorpassi. E con Pirro che nelle tornate finali ha messo in mostra tutto il suo talento, trovando il momento giusto per sferrare l’attacco decisivo al rivale in una categoria dove l’introduzione obbligatoria per tutti della centralina Motec sta livellando i valori tecnici, a tutto vantaggio del talento dei piloti, dello spettacolo e del lavoro dei team. Ancora una grande prestazione per Luca Vitali (Scuderia Improve by Tenjob), che in alcuni momenti ha dato la sensazione di poter vincere, chiudendo comunque il weekend del Mugello con un doppio secondo posto. Dietro ai primi due, altro testa a testa per l’ultimo gradino del podio, con Lorenzo Gabellini e la sua Honda Althea Racing Team che riescono ad avere la meglio sulla BMW di Gabriele Ruiu (B Max Racing), proveniente dal National Trophy 1000. In classifica generale Pirro è leader con 50 p. davanti a Vitali con 36 p. con Ferroni (12° in gara) e Zanetti (5° in gara) a 24 p.
Lotta a due anche in Moto3, dove i due in questione dividono però lo stesso box, quello del Bardhal VR46 Rider Academy. In gara2 del Round 1 ELF CIV Moto3 Bartolini e Surra hanno condotto dall’inizio alla fine, mettendo in scena una gran bagarre fatta di sorpassi e controsorpassi. Alla fine è stato Bartolini a trionfare, portandosi a casa un’importante vittoria e confermando le premesse della vigilia che lo vedevano come grande favorito. Buona la reazione di Surra, che dopo l’errore di gara 1, con questo secondo gradino del podio ha dimostrato di essere anche lui pronto per la lotta al titolo. Dietro di loro, altra battaglia per il terzo gradino del podio, conquistato ancora da Biagio Miceli, alfiere Junior Team Total Gresini equipaggiato con motore 450, che ha chiuso davanti a Matteo Morri (BucciMoto Factory, anche lui con motore 450) e all’esordiente nella categoria e campione in carica Premoto3 Cristian Lolli (SM POS Corse). In classifica generale Bartolini è a punteggio pieno davanti a Miceli a 32 p. seguito da Surra a 31 p.
Adrenalina in SS600, con un gruppo di testa composto da 5 piloti che si sono dati battaglia fino all’ultimo centimetro di pista. A trionfare in volata è stato Davide Stirpe (Extreme Racing Service MV Agusta), che ha messo in mostra una grande reazione dopo la complicata gara1 di ieri. Subito dietro, seconda posizione per il pluricampione italiano Massimo Roccoli (Promo Driver Organization Yamaha) con Roberto Mercandelli (Team Rosso e Nero Yamaha) a chiudere il podio. Vicinissimi ai primi 3 hanno chiuso il Campione del Mondiale SS300 2019 Gonzales (Yamaha) in quarta posizione, con Stefano Valtulini (Rosso Corsa Yamaha) quinto. A tagliare per primi il traguardo in pista sono stati rispettivamente Oettl (Kawasaki), Fuligni (Yamaha), e Oncu (Kawasaki), fuori classifica in quanto presenti all’ELF CIV come wild card con moto in configurazione mondiale. In classifica generale Mercandelli è in vetta con 41 p. tallonato da Roccoli a 40 p. con Stirpe a 36 p.
Non sono mancate le emozioni anche nella Premoto3. L’entry class dell’ELF CIV ha regalato una gara tirata e combattuta, con un arrivo al fotofinish che ha visto il pilota Pata Talento Azzurro FMI Riccardo Trolese (M&M Technical Team) trionfare davanti ad Alberto Ferrandez Beneite (Team Runner Bike 2WheelsPoliTo) con Cesare Tiezzi (AC Racing Team CS) a conquistare la terza posizione, e Zanni e Venturini fuori dal podio ma vicinissimi ai primi. In classifica generale Ferrandez è in vetta con 45 p. davanti a Trolese con 41 p. e Zanni con 33 p.
Spettacolo assoluto in SS300, con 11 piloti arrivati in volata finale racchiusi in meno di un secondo. Nel gioco delle scie, a trionfare è stato Emanuele Vocino (GradaraCorse PZ Racing Kawasaki) davanti ad Alfonso Coppola (Yamaha) e Leonardo Carnevali (Box Pedercini Corse Kawasaki). Bahattin Sofuoglu (Yamaha), che aveva tagliato il traguardo in 2° posizione, compare come 14° in classifica finale a causa della penalità di 20 secondi inflitta per non rispetto della procedura di partenza. In classifica generale Vocino è leader con 36 p. davanti a Vannucci (Junior Team AG Yamaha PATA, 6° in gara) 35 p. con Brianti (Prodina Team Kawasaki, 9° in gara) terzo nella generale con 23 p.
Nel corso della pausa pranzo spazio ad una parata celebrativa di Moto Guzzi in occasione del centenario della casa dell’Aquila di Mandello. A percorrere la pista del Mugello sono stati veri e propri gioielli quali la 350 bialbero campione del mondo nel 56, la 500 8 cilindri a V del 56 vincitrice della Coppa Oro Shell nel 57 e il bicilindrico 500 del 1951. Accanto a loro, la MGS 1 preparata dai fratelli Guareschi e vincitrice a Daytona con Gianfranco e una delle V7 del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance European Cup 2021. A guidare le moto, oltre a Gianfranco, presente anche Vittoriano Guareschi.
L’ELF CIV tornerà in pista con il 2° Round 2021 dal Misano World Circuit “Marco Simoncelli” il 15 e 16 maggio.