Si è appena concluso il doppio round della seconda data dell’European Handy Bridgestone Cup e, come sempre dopo ogni gara, Emiliano Malagoli tira le somme.

La prima tappa a Le Mans, nonostante il podio conquistato nel secondo round dal pilota toscano, si era comunque conclusa con un po’ di amaro in bocca a causa del ritiro forzato in prima gara per la rottura del gancio che avrebbe dovuto tenere la protesi e con l’inevitabile perdita di punti importanti per il campionato.

A Rjeka però, il vento era decisamente a suo favore, ed Emiliano ha portato a casa due podi, un terzo e un secondo posto; anche un gesto importante, però, ha caratterizzato la giornata nel paddock, grazie al gesto di grande sportività verso Lorenzo Picasso.

Picasso, campione europeo in carica e grande avversario in pista di Malagoli, durante le prove, a causa di una scivolata, aveva messo fuori uso la sua moto. Sembrava che la sua gara fosse finita ancor prima di iniziare, con il serio rischio di accumulare zero punti e di compromettere seriamente la sua posizione in classifica.

Un epilogo davvero disastroso per lui se Emiliano non avesse proposto a Picasso di gareggiare con la sua moto di riserva.

Tanti si sono chiesti perché fare un gesto così, ed Emiliano non ha avuto dubbi del motivo: ”Il messaggio che ho voluto dare è che prima di ogni cosa bisogna aiutarsi. Come già detto più volte, Di.Di. è una famiglia, abbiamo profondo rispetto di tutti noi come piloti, avversari in campo e amiciE poi – aggiunge ancora – che senso avrebbe avuto vincere in questo modo?”

Un gesto di grandissimo fair play che, non solo ha permesso a Picasso di gareggiare, ma anche di mantenere aperto il campionato con la conquista di altri punti importanti.

Ora l’ultimo appuntamento, e sicuramente quello più importante per Malagoli, è previsto per il 30 e 31 agosto e 1 settembre all’autodromo del Mugello, dove andrà in scena il doppio round della European Bridgestone Cup e dell’Octo Cup.