Il team Le0pard Racing conclude il Gran Premio d’Indonesia con una gara molto impegnativa dalla quale emerge un risultato molto positivo, con Jaume Masià che attraversa il traguardo in 6ª posizione e allunga il suo vantaggio in classifica, mentre una caduta impedisce ad Adrián Fernández di completare la gara:
Un altro giorno è sorto sotto i cieli assolati di Mandalika, con le alte temperature che hanno giocato un ruolo da protagonista per un altro giorno.
Le0pard Racing ha iniziato la gara al Gran Premio d’Indonesia dalla 2ª posizione sulla griglia con Jaume Masià e dalla 14ª nella quinta fila con Adrián Fernández.
Si sono spenti i semafori e l’azione è iniziata. Dalla prima fila della griglia, Jaume Masià ha avuto un difficile inizio di gara, scendendo al 5° posto, recuperando le posizioni per iniziare presto a lottare nelle posizioni del podio.
Per quanto riguarda Adrián Fernández, ha avuto difficoltà anche all’inizio, perdendo alcune posizioni per trovarsi al 16° posto nelle fasi iniziali della gara.
Jaume Masià ha continuato a lottare all’interno di un gruppo di testa molto affollato, dove i sorpassi non si sono fermati per un minuto. Lo spagnolo ha spinto sempre di più man mano che i giri passavano, raggiungendo la vetta per la prima volta a metà gara, ma venendo nuovamente superato poco dopo.
Nel frattempo, Adrián Fernández cercava di recuperare le posizioni perse, ma una caduta a 11 giri dalla fine gli ha impedito di farlo. Lo spagnolo è rapidamente tornato in piedi ed è rientrato ai box.
La battaglia infuocata era ancora in corso mentre la gara volgeva al termine, con Jaume Masià che lottava strenuamente per prendere il comando. Dalla 3ª posizione, quando il pilota in testa ha dovuto scontare una penalità Long Lap, lo spagnolo è salito in vetta, guidando per i successivi 3 giri, ma perdendo nella parte finale della gara, attraversando il traguardo in 6ª posizione per conquistare punti molto importanti.
Dopo questa gara frenetica e un risultato ben gestito, Jaume Masià mantiene il comando della classifica piloti, ora con un vantaggio di 16 punti.
