Una spettacolare lotta per la supremazia attende il paddock del Campionato del Mondo FIM JuniorGP 2023 mentre il prossimo capitolo sta aspettando il Circuit de Barcelona-Catalunya in Spagna. Molti ricordi magici hanno reso questo luogo magico e nel 2023 non sarà diverso, con un’eccellente programma di due gare JuniorGP, due confronti del Campionato Europeo Moto2 e un incontro ciascuno per l’European Talent Cup e il Campionato Europeo Stock. Un programma fitto di appuntamenti con molti titoli, chi regnerà supremo in Catalogna?
JuniorGP: Con il 100° vincitore nella JuniorGP dall’inizio del campionato, come Xabi Zurutuza (MTA Junior Team), l’imprevedibilità continua a Montmelo, con il leader del campionato Angel Piqueras (Team Estrella Galicia 0,0) che sfoggia un vantaggio di 54 punti, anche se non ha vinto nelle ultime tre gare. Piqueras può matematicamente ottenere il titolo a Barcellona, lasciando il round con un distacco di oltre 75 punti sui suoi rivali, anche se può essere solo dopo Gara-2. Ha già conquistato la Red Bull Rookies Cup per quest’anno, può conquistare anche la corona JuniorGP? Alvaro Carpe (STV Laglisse Racing) ha davvero avuto una stagione stellare e con nient’altro che i primi cinque posti nelle sue ultime cinque gare – tra cui tre podi e un secondo posto al meglio dei due – è ora pronto a salire sul gradino più alto. Ha approfittato in un calo di forma di Luca Lunetta (AC Racing Team), ma l’italiano mantiene comunque il terzo posto in classifica, a dieci punti da Carpe davanti a lui.
A tre punti dietro Lunetta, in classifica, c’è Jacob Roulstone (Aspar Junior Team), che ha faticato l’ultima volta a Portimao e non è riuscito a entrare tra i primi sei. A Barcellona, spera di ribaltare la situazione e tornare sul podio come è stato a Valencia. È davanti al compagno di squadra Joel Esteban, con lo spagnolo vincitore di gara in Gara-2 a Portimao l’ultima volta. Ora punta a vittorie consecutive, il primo rookie a farlo da Izan Guevara nel 2020. Il trionfo di Zurutuza a Portimao lo porta al sesto posto assoluto in classifica, davanti a David Almansa (Finetwork Mir Racing Team) e al leader del campionato Nico Carraro (Aspar Junior Team).
Moto2: Spostando l’attenzione sulla Moto2 ECh tutti gli occhi sono puntati sul leader del campionato Agius Senna (Liqui Moly Husqvarna Intact GP Junior Team), che, come Piqueras in JuniorGP, può concludere il titolo a Barcellona. Ha un vantaggio di 61 punti e si applica la stessa regola; Deve lasciare il turno con un vantaggio di 75 punti. Mai sceso dal podio e con cinque vittorie su sei gare, l’australiano è sull’orlo della storia. Il veterano andorrano Xavier Cardelus (Promoracing) è secondo e dopo aver eguagliato il miglior risultato in carriera del secondo posto a Portimao, il #18 può finalmente fare un ulteriore passo avanti? L’italiano Mattia Rato (AGR Team) ha solo un podio nel 2023, ma è stato molto costante, ed è a soli cinque punti da Cardelus davanti a lui.
Come sempre, bisogna tenere d’occhio Yeraz Ruiz (FAU55 Tey Racing), Alberto Surra (Team Ciatti-Boscoscuro) e Roberto Garci (Cardoso-Fantic Racing), di cui questi ultimi due hanno conquistato il primo podio l’ultima volta a Portimao.
European Talent Cup: L’ETC è sempre imprevedibile e con il rettilineo più lungo del calendario che li aspetta, lo slipstreaming sarà fondamentale, quindi i grandi gruppi saranno garantiti. Non è solo vicino in pista, ma anche in classifica del campionato. Un punto divide Maximo Quiles (Aspar Junior Team) da Brian Uriarte (Team Estrella Galicia 0,0): 124 vs 123. Entrambi sono stati vincitori e delle sette gare finora hanno condiviso il podio quattro volte. L’ultima volta, Quiles stava per estendere il suo vantaggio in classifica a 26 punti, ma è caduto all’ultimo giro della gara, non approfittando di un assente Uriarte che si è infortunato. A Barcellona lo scorso anno, Uriarte ha vinto con Quiles terzo, mentre quest’ultimo è stato secondo nel 2021. Terzo nella classifica del 2023 finora e in chiusura dopo una prima vittoria stagionale, Dodo Boggio (Aspar Junior Team).
Campionato Europeo Stock: A chiudere il programma di domenica sarà lo Stock ECh, con Daniel Muñoz (SP57 Racing Team) in testa. Il pilota Yamaha ha tre vittorie su quattro e un vantaggio di 30 punti sul suo rivale più vicino, Eric Fernandez (FAU55 Tey Racing). Ciò significa che se lascia Barcellona con almeno 50 punti di vantaggio, sarà intoccabile andando agli ultimi due round. Dopo essere tornato sul podio a Portimao, da tenere d’occhio Marco Garcia (Team Easyrace), con lo spagnolo a soli sette punti da Fernandez, secondo. Dal secondo al settimo posto in classifica sono coperti da soli 28 punti, quindi tutto può cambiare in un batter d’occhio dietro Muñoz.
(web.motogp)