Il mondo del motocross italiano e internazionale si è sorpreso di fronte alla decisione della giovane promessa veneta, Giorgia Blasigh, di concludere la sua carriera professionistica a soli 18 anni.
La sua rapida ascesa nel motocross ha stupito e ispirato molti, ma la decisione di abbandonare questo mondo competitivo ha sollevato domande e discussioni su ciò che ha portato a questa interruzione improvvisa.

Il percorso sorprendente di Giorgia
Fin dall’infanzia, Giorgia ha mostrato una determinazione eccezionale in ogni ambito, ma è nel 2014 che ha scoperto la travolgente passione per il motocross. La sua dedizione e il suo impegno negli allenamenti l’hanno portata a raggiungere traguardi importanti: ha vinto il campionato internazionale Supermarecross nel 2018, imponendosi sulla concorrenza maschile, e ha ottenuto tre titoli italiani Under17.

Il 2022 è stato un anno cruciale per Giorgia vedendola conquistare un posto nella top 10 del Campionato del Mondo Femminile WMX, un traguardo significativo, ma purtroppo un infortunio ha compromesso la sua partecipazione nelle tappe finali, segnando così la fine prematura di quella stagione.

La decisione difficile di Giorgia.

L’infortunio – dichiara Giorgia – ha sicuramente avuto un impatto determinante sulla decisione di Giorgia di ritirarsi, ma altri fattori cruciali hanno contribuito a questa svolta. Uno di questi è stato il cambio di programma della Ktm, che ha reso difficile trovare un team adatto per continuare la sua crescita su scala globale nella prossima stagione.
Nella stagione 2023, iniziata altrettanto bene, non sono riuscita a partecipare alle ultime 2 gare di campionato Italiano e Mondiale a causa di un infortunio che mi ha nuovamente bloccato per la rottura dello scafoide nello stesso punto dell’anno precedente.

La mancanza di sufficiente supporto da parte della federazione, legati alla scarsa visibilità delle pilotesse, ha sicuramente avuto il suo peso nella bilancia delle mie decisioni. La frustrazione per non trovare un team compatibile e la sensazione di non ricevere il sostegno adeguato hanno influito sulla mia scelta di chiudere questo capitolo della mia vita”.

Il futuro di Giorgia Blasigh.

Giorgia, nonostante l’addio al motocross professionistico, rimane un’icona per molti, ispirando aspiranti piloti e dimostrando che la passione e la dedizione possono portare a risultati straordinari. Ci auguriamo il meglio per il suo futuro, che sicuramente sarà illuminato dalla stessa determinazione e passione che l’hanno caratterizzata nel mondo del motocross.

In conclusione, Giorgia Blasigh ha scelto di porre fine alla sua carriera professionistica nel motocross, una decisione ponderata e influenzata da vari fattori. Il suo contributo al motocross femminile rimarrà un faro per molte aspiranti atlete, mentre la sua storia solleva importanti questioni riguardo al supporto e alla visibilità delle donne in questo sport.