Andrea, com è andata la passata stagione?
“Sono molto contento della scorsa stagione …dopo un inizio un po’ a rilento io e il team siamo riusciti a trovare la strada giusta per raggiungere gli obbiettivi che ci eravamo prefissati. Abbiamo vinto mondiale E1 e Sei Giorni, quindi meglio di così non poteva andare”.
Hai rimpianti pensando al 2021?
“No, anzi! Credo sia stata una delle mie stagioni migliori fino ad oggi. Sono molto contento di essere passato in GASGAS a inizio 2021”!
Parliamo della prossima. Quali sono i tuoi programmi e gli obbiettivi per il 2022?
“Per il 2022 l’obbiettivo è sempre quello di vincere il mondiale di classe e gli Assoluti d’Italia e migliorarsi nell’assoluta EnduroGP, avvicinandosi pian piano al primo posto”.
“Sei come la mia moto sei proprio come lei…” così cantava Jovanotti tanti anni fa. Secondo te, che vita sarebbe senza la moto?
“Non riesco ad immaginare una vita senza moto… è da quando sono nato che la mia vita è circondata da moto. Mio papà correva quindi sono sempre stato nell’ambiente gare fin da piccolo. In inverno quando non ci sono gare, sembra strano non dover andare nei weekend da qualche parte per fare una gara. Non vedo l’ora che arrivi l’inizio di stagione”.
Qual è secondo te il problema maggiore causato dalla pandemia per un appassionato di moto?
“Non c’è un problema che sopravvale sugli altri, si hanno gli stessi problemi che può avere qualunque altra persona”.
Devi ringraziare qualcuno?
“Ringrazio tutte le persone che mi hanno dato e che mi stanno dando supporto durante il mio percorso”.
I fotografi sono: Andrea Belluschi Nir Amos