Luca Lunetta, giovane promessa del motociclismo italiano, è entrato nella storia diventando il primo motociclista a far parte del Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri. Questo traguardo segna un momento storico per il motociclismo nazionale, frutto della collaborazione tra la Federazione Motociclistica Italiana (FMI) e l’Arma dei Carabinieri, a sostegno dei giovani talenti italiani. L’annuncio è stato dato durante una conferenza stampa al Centro Tecnico FMI di Misano, alla presenza del CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta.

Luca Lunetta, nato a Roma il 27 maggio 2006, è uno dei piloti di punta del progetto Pata Talenti Azzurri della FMI, che si occupa della crescita dei giovani più promettenti in varie discipline motoristiche. Lunetta, che corre per il Team SIC58 di Paolo Simoncelli, ha già accumulato una significativa esperienza internazionale e, grazie alla sua determinazione, è riuscito ad ottenere il suo primo podio nel Mondiale Moto3 ad Aragon. È un giovane con un curriculum impressionante, tra cui il titolo di Campione Italiano Premoto3 nel 2019 e il secondo posto nel Mondiale JuniorGP 2023.

Un percorso di successo

Luca Lunetta ha iniziato la sua carriera giovanissimo, partecipando a competizioni nazionali e internazionali di minimoto e continuando a vincere in diverse categorie. Tra i suoi successi più importanti si ricordano:

  • 2015: 1° classificato nel Campionato Italiano Minimoto Cadetti e nell’Europeo Minimoto Junior A
  • 2016: 1° classificato nel Campionato Italiano PreMiniGP 50cc
  • 2018: 1° classificato nel Campionato Italiano ed Europeo MiniGP 50cc
  • 2019: Campione Italiano CIV Premoto3
  • 2022: 5° classificato nella Red Bull Rookies Cup
  • 2023: 2° classificato nel Mondiale JuniorGP

Questo percorso, che lo ha portato fino al Mondiale Moto3, è stato accompagnato dal supporto del progetto Talenti Azzurri FMI, che segue la formazione di giovani piloti in otto discipline motoristiche.

Dichiarazioni e celebrazioni

Giovanni Copioli, presidente FMI, ha commentato con entusiasmo l’ingresso di Lunetta nel gruppo sportivo dell’Arma: “Questo è un traguardo storico per il motociclismo italiano. Luca Lunetta è il primo pilota a entrare nel Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri, un’esperienza che aprirà le porte a molti altri giovani talenti. Ringrazio l’Arma e in particolare il Comandante Generale Teo Luzi per aver reso possibile tutto questo. Luca sta dimostrando tutto il suo valore sia a livello sportivo che umano, e gran parte del merito va anche a Paolo Simoncelli, che lo ha messo nelle migliori condizioni per esprimere il suo talento”.

Anche Gianni Massimo Cuneo, Generale di Brigata e Comandante del Centro Sportivo Carabinieri, ha voluto esprimere il proprio orgoglio: “Luca Lunetta è un pilota straordinario e giovane, il suo ingresso nel nostro Centro Sportivo è motivo di grande onore. Siamo vicini a lui e alla FMI con affetto e auguriamo il meglio per il futuro”.

Luca Lunetta, visibilmente emozionato, ha dichiarato: “Essere il primo motociclista a far parte del Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri è un grande onore. Ringrazio l’Arma per questa opportunità, così come la FMI che mi ha sempre supportato attraverso il progetto Talenti Azzurri, e Paolo Simoncelli per aver creduto in me. Sono fiero dei risultati ottenuti e spero di continuare a dare il massimo”.

Un futuro promettente

Con questo nuovo importante traguardo, Luca Lunetta apre la strada a una nuova era per i giovani motociclisti italiani. Il suo ingresso nell’Arma dei Carabinieri rappresenta un riconoscimento non solo per il talento individuale, ma anche per il ruolo fondamentale della Federazione Motociclistica Italiana nella crescita delle nuove leve del motociclismo.