Dopo le anteprime suggestive delle gare di qualificazione RAM di sabato, la YPF INFINIA MXGP di Patagonia-Argentina ha servito il piatto forte delle gare del Gran Premio per dare davvero inizio in grande stile al Campionato Mondiale MXGP 2024. Il circuito bellissimo ma brutale di Villa La Angostura ha una superficie unica che richiede massima concentrazione, e la sua natura imprevedibile ha contribuito a rendere il primo round della stagione particolarmente drammatico.
Alla fine, ha visto la vittoria in MXGP per il talento e il campione del mondo in carica Jorge Prado della Red Bull GASGAS Factory Racing, che riaggancerà le placche rosse che sono state brevemente messe nel contenitore dopo essersi classificato 4º nella gara di qualificazione RAM di sabato.
La classe MX2 ha offerto delle gare brillanti durante tutto il weekend, con tutte e tre le gare che hanno visto cambiamenti nei primi tre fino agli ultimi pochi angoli! Con pura determinazione a non smettere mai di attaccare, la vittoria complessiva è andata a Kay de Wolf della Nestaan Husqvarna Factory Racing, che si prende anche la placca rossa dal suo compagno di squadra Lucas Coenen, che ha avuto una giornata altalenante dopo essere entrato come leader del campionato.
Mentre correva con uno sfondo bianco sulla sua targa numero per la prima volta dall’inizio dell’anno scorso, Jorge Prado ha subito messo la sua macchina numero 1 in testa con un tradizionale FOX Holeshot nella prima gara, e anche se la Monster Energy Yamaha di Maxime Renaux si è infilata al secondo posto in curva due, con la Kawasaki Racing Team di Romain Febvre che lo seguiva, il Campione non ne voleva sapere e alla fine della prima sezione dei grandi salti era di nuovo sotto controllo!
Anche con tutte le discussioni pre-gara dei sei Campioni del Mondo in campo, era ancora incredibile vederli tutti riempire i primi sei posti all’inizio dell’evento di apertura! Il vincitore della gara di qualificazione RAM, Tim Gajser, ha avuto dei primi giri movimentati per il Team HRC, e ha lottato con la Standing Construct Honda di Pauls Jonass, che è stato sempre veloce tutto il weekend. Dopo aver superato il lettone, Tim è improvvisamente scivolato in una curva e ha perso la posizione, prima di ribaltarsi nella curva successiva e scendere dal 5º al 13º posto!
L’unico rappresentante della Red Bull KTM Factory Racing in MXGP, Jeffrey Herlings, non ha goduto a lungo dell’impennata di posizione in quanto è caduto esattamente nello stesso punto di Gajser pochi giri dopo! Si sarebbe ripreso per finire 8º al traguardo. A metà gara circa, Febvre ha fatto un movimento per retrocedere il connazionale Renaux dal 2º posto, ma non è riuscito a fare alcun danno al vantaggio di Prado. Gajser ha lottato per il 5º posto, quasi raggiungendo Renaux nell’ultimo giro, con Jonass 3º dietro Febvre e il vincitore Prado.
La seconda gara ha visto Maxime Renaux conquistare il premio FOX Holeshot ma non avrebbe più guidato dopo essere uscito largo, permettendo a Gajser di passare al comando, e come nella gara di qualificazione RAM lo sloveno è stato in grado di stabilire un gap precoce che non avrebbe più lasciato. Tutto l’azione è avvenuta dietro di lui mentre Jonass ha iniziato al 2º posto, ma quella curva a destra in salita ha causato più problemi poiché Prado ha girato intorno al lettone al 2º giro, proprio mentre Renaux ha provato a superarli all’interno e caduto nel farlo! Il francese ha dovuto lottare, alla fine fino al 6º posto.
Febvre ha superato Jonass al secondo giro, mettendosi al terzo posto per bene e non solo nella gara, ma anche nella classifica complessiva. A metà gara, c’era un treno merci tutto olandese quando un lento partente Herlings ha raggiunto Glenn Coldenhoff del Fantic Racing e il nuovo arrivato Calvin Vlaanderen della Monster Energy Yamaha MXGP. Il Bullet è riuscito a superarli entrambi ma ha dovuto lasciare il posto alla carica finale di Renaux e finire 7º.
Il debuttante della Kawasaki Racing Team, Jeremy Seewer, ha ottenuto un solido 5º posto da aggiungere al suo 7º posto della prima gara, e i primi quattro campioni del mondo di Gajser, Prado, Febvre e Jonass sono rimasti in quell’ordine fino alla bandiera a scacchi, anche se lo spagnolo è rimasto impigliato con un pilota in giro per far salire il battito cardiaco un po’ nelle ultime tornate!
Questo ha lasciato a Jorge Prado la vittoria complessiva numero 39, eguagliando il grande Eric Geboers al 7º posto nella lista di tutti i tempi dei vincitori dei GP e riportandolo al vertice della classifica MXGP. Il 2° posto complessivo di Febvre davanti a Gajser lo ha lasciato a pari merito con lo sloveno in campionato, entrambi a soli tre punti dal leader mentre si dirigono verso il suo territorio di casa in Spagna!
Jorge Prado: “Sì, lo è. È stato un weekend molto buono, gare molto buone oggi. Nella prima sono partito 2º e ho superato Maxime (Renaux) molto rapidamente. Ieri ho perso molto tempo dietro di lui, quindi sapevo di doverlo superare subito. E questo è quello che ho fatto. E poi, sai, Seewer era sempre dietro di me tutto il tempo. E stavamo mettendo un buon passo fino alla fine. È stata una buona vittoria. Nella seconda gara ho avuto un inizio migliore, a essere onesti, ma l’ho perso nella curva. Ero troppo cauto e poi Tim (Gajser) mi ha superato dall’interno. Era lì davanti e abbiamo guidato lo stesso passo tutto il tempo. Stavamo guidando un buon ritmo. Ho guidato molto bene tutto il giorno. Non ho fatto errori quindi sono molto felice. Non avrei potuto chiedere un inizio migliore all’anno. È super figo tornare in Spagna e essere a casa per il primo round.”
Romain Febvre: “Sono felice di iniziare la stagione così per certo. Sai, non mi aspettavo nulla venendo qui, ma abbiamo lavorato su alcune cose nelle ultime settimane. La velocità è stata davvero buona tutto il weekend. Cosa mi mancava prima, quindi è fantastico iniziare così. Non ho vinto una gara, ma finire secondo assoluto sul mio tracciato preferito, mi rende felice. È importante essere costanti e non ho commesso errori, tranne nella seconda gara quando ero dietro a Jorge e ho cercato di ridurre il gap con 5 giri al termine, in realtà ho avuto una grossa paura e sono quasi andato oltre la moto. Quindi ho detto oh! Sai, lascia che l’esperienza parli e assicurati di non fare più errori e finire bene.”
Tim Gajser: “In realtà è stata una buona giornata, sai. Nella prima gara, non ho avuto la migliore partenza e poi ho provato forse troppo, troppo presto. Sai, le gare sono lunghe. Abbiamo 35 minuti. Quindi stavo facendo alcuni piccoli errori e poi uno è stato costoso. Abbastanza costoso perché sono caduto e poi sono tornato lentamente per riprendere slancio e ho iniziato a fare belle manovre ed è stato abbastanza buono per arrivare a casa con il 5° posto. Nella seconda gara, ho avuto una partenza molto migliore. Ero in testa fin dall’inizio davanti a Jorge e Romain. Erano lì dietro di me. Abbiamo avuto un buon ritmo. Ma sì, sono felice di essere riuscito a vincere la seconda e iniziare la stagione con il podio. Penso che le partenze siano davvero importanti quest’anno perché tutti sono super veloci. Non è facile sorpassare. Ho lavorato molto sulle partenze e speriamo di poter ottenere qualche altra partenza del genere nei prossimi round e ciò aiuterà.”
Classifica MXGP – Gara 1 – Top 10: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 34:28.502; 2. Jorge Prado (ESP, GASGAS), +0:10.489; 3. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:20.185; 4. Pauls Jonass (LAT, Honda), +0:23.521; 5. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:26.891; 6. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:46.962; 7. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:49.416; 8. Glenn Coldenhoff (NED, Fantic), +0:56.995; 9. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:59.796; 10. Kevin Horgmo (NOR, Honda), +1:03.635
MXGP – Gara 2 – Top 10: 1. Jorge Prado (ESP, GASGAS), 34:15.890; 2. Romain Febvre (FRA, Kawasaki), +0:09.547; 3. Pauls Jonass (LAT, Honda), +0:15.247; 4. Maxime Renaux (FRA, Yamaha), +0:21.332; 5. Tim Gajser (SLO, Honda), +0:21.707; 6. Glenn Coldenhoff (NED, Fantic), +0:28.697; 7. Jeremy Seewer (SUI, Kawasaki), +0:30.189; 8. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:45.718; 9. Calvin Vlaanderen (NED, Yamaha), +0:48.468; 10. Ben Watson (GBR, Beta), +0:53.000
MXGP Classifica Generale – Top 10: 1. Jorge Prado (ESP, GAS), 54 punti; 2. Romain Febvre (FRA, KAW), 51 p.; 3. Tim Gajser (SLO, HON), 51 p.; 4. Pauls Jonass (LAT, HON), 46 p.; 5. Maxime Renaux (FRA, YAM), 39 p.; 6. Jeremy Seewer (SUI, KAW), 34 p.; 7. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 32 p.; 8. Glenn Coldenhoff (NED, FAN), 28 p.; 9. Calvin Vlaanderen (NED, YAM), 26 p.; 10. Valentin Guillod (SUI, HON), 21 p.
Classifica MX2 – Gara 1 – Top 10: 1. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), 34:23.626; 2. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), +0:02.085; 3. Thibault Benistant (FRA, Yamaha), +0:02.482; 4. Marc-Antoine Rossi (FRA, GASGAS), +0:12.308; 5. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:12.777; 6. Sacha Coenen (BEL, KTM), +0:32.737; 7. Ferruccio Zanchi (ITA, Honda), +0:37.722; 8. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:43.901; 9. Quentin Marc Prugnieres (FRA, Kawasaki), +0:46.230; 10. Rick Elzinga (NED, Yamaha), +0:48.480
MX2 – Gara 2 – Top 10: 1. Kay de Wolf (NED, Husqvarna), 34:55.608; 2. Mikkel Haarup (DEN, Triumph), +0:01.555; 3. Lucas Coenen (BEL, Husqvarna), +0:11.627; 4. Simon Laengenfelder (GER, GASGAS), +0:13.862; 5. Andrea Adamo (ITA, KTM), +0:40.650; 6. Camden Mc Lellan (RSA, Triumph), +0:41.566; 7. Thibault Benistant (FRA, Yamaha), +0:41.975; 8. Ferruccio Zanchi (ITA, Honda), +0:52.327; 9. Rick Elzinga (NED, Yamaha), +0:54.965; 10. Sacha Coenen (BEL, KTM), +0:56.852
MX2 Classifica Generale – Top 10: 1. Kay de Wolf (NED, HUS), 47 punti; 2. Simon Laengenfelder (GER, GAS), 43 p.; 3. Mikkel Haarup (DEN, TRI), 38 p.; 4. Thibault Benistant (FRA, YAM), 34 p.; 5. Andrea Adamo (ITA, KTM), 29 p.; 6. Ferruccio Zanchi (ITA, HON), 27 p.; 7. Marc-Antoine Rossi (FRA, GAS), 27 p.; 8. Sacha Coenen (BEL, KTM), 26 p.; 9. Camden Mc Lellan (RSA, TRI), 25 p.; 10. Rick Elzinga (NED, YAM), 23 p.
Questo è stato un avvincente fine settimana di motocross in Argentina, con vittorie combattute duramente da parte di Jorge Prado nella MXGP e Kay de Wolf nella MX2. Entrambi hanno dimostrato di essere in forma e pronti per l’inizio del campionato MXGP 2024. Attendiamo con impazienza le prossime gare per vedere chi si affermerà come il dominatore della stagione.