La sesta e ultima prova dell’Italiano Prestige si è disputata sullo storico tracciato marchigiano del Monterosato di Fermo. Per Emilio Scuteri era l’occasione per lasciare il segno in un torneo ricco di alti e bassi in sella alla sua TM 250 Twin FI. Il meteo ha reso ancora più complicate le cose con tanta pioggia nelle crono del sabato e sole e vento la domenica.

Emilio non si è fatto sorprendere da queste difficoltà già dalle prove cronometrate stampando un ottimo secondo tempo nel suo gruppo per andare al cancelletto di partenza come quarto nelle manche della domenica.

Dopo un ottimo warm up Emilio è scattato bene al via della prima manche e si è da subito insediato a ridosso dei primi cinque. Dopo un bel recupero iniziale il nostro ragazzo ha iniziato ad accusare un indurimento delle braccia che non l’ha mollato fino al traguardo dove comunque ha mantenuto la quarta piazza.

Bello anche l’avvio di gara due che ha permesso subito di combattere per le prime posizioni. Dopo alcune tornate Emilio si è insediato in terza posizione ed ha controllato il rientro degli avversari che lo inseguivano fino alla bandiera a scacchi. Con questi risultati è riuscito a salire sul terzo gradino del podio dell’assoluta della Elite MX2 di quest’ultimo appuntamento tricolore.

Un acuto che ha dato il giusto premio ad un lavoro di squadra che sembra iniziare a dare degli ottimi frutti.

Al momento, visto il variare continuo dei calendari internazionali, non sappiamo di preciso il prossimo impegno del team. Sarà sicuramente una gara internazionale che comunicheremo prontamente.

Emilio Scuteri: “È stato un week-end molto positivo per me e penso anche per tutta la squadra. Fin dal sabato ero molto tranquillo e guidavo come io so fare segnando il secondo tempo del mio gruppo sotto il diluvio. La domenica subito nel warm-up mi sentivo bene e ho fatto registrare il secondo tempo. Nella prima manche sono partito nelle prime sei posizioni e ho chiuso quarto anche se non sono stato soddisfatto della mia guida condizionata dalle braccia inchiodate fin dai primi giri! In gara due sono partito in quinta posizione e ho chiuso terzo guidando come so fare e con un ritmo molto buono e costante fino all’ultimo giro! Venivo da due mesi difficili per qualche problema fisico a causa del quale mi sono allenato poco; e quindi dopo la tappa del campionato europeo in Belgio sono tornato a casa 15 giorni per riposare e riprendermi al meglio! Quando sono tornato al team da Robin c’era un’aria diversa, abbiamo lavorato veramente bene con molta tranquillità e professionalità e questa cosa mi ha fatto stare sereno e ha inciso positivamente sul mio week-end. Ringrazio tutto il team, la TM racing i miei sponsor, il mio preparatore, il mio motoclub e la mia famiglia”.