Tra i protagonisti della stagione 2025 degli Internazionali d’Italia di Motocross EICMA Series ci saranno, per la prima volta, le due Ducati Desmo 450MX ufficiali gestite dal team Maddii. Per scoprire come si sono preparati Mattia Guadagnini e Jeremy Seewer durante l’inverno, abbiamo parlato con Marco Maddii.

“Ciao Marco, nuovo anno, nuova avventura! Dopo aver conquistato il titolo tricolore della MX1, ora affrontate la sfida della stagione iridata. Come sta andando il vostro inverno?”

MM: “Molto bene direi, abbiamo nuovi piloti e una moto che è l’evoluzione di quella dello scorso anno. C’è molto da fare, ma tutto sta andando nella giusta direzione. L’inverno è stato produttivo, siamo proseguiti con gli allenamenti e i test, come da programma. Lo sviluppo della moto richiede molto impegno e ci ha portato a concentrarci anche più sui test che sugli allenamenti veri e propri, anche se non abbiamo trascurato quest’aspetto. È normale, però, che in questo periodo il focus sia sull’evoluzione della moto.”

“Un grande lavoro che richiede molto impegno, senti che state facendo progressi?”

MM: “Sì, tutto sta andando bene. La moto migliora ad ogni test, i piloti progrediscono e siamo convinti di lavorare nella direzione giusta. I test sono sempre andati bene e siamo riusciti a perfezionare alcune aree. Ora i piloti devono allenarsi costantemente per costruire una buona base in vista della stagione mondiale.”

“Con quale condizione arrivate a Mantova?”

MM: “Non siamo ancora al 100% della condizione, come quasi tutti, ma siamo a un buon livello. La nostra stagione sarà in progressione, non arriveremo al massimo in Argentina, ma non è un problema. La stagione è lunga e questo ci permette di crescere e arrivare al top nelle gare successive.”

“Lavorare con un pilota come Seewer, che ha sviluppato per anni moto ufficiali come Yamaha e Kawasaki, è un buon modo per crescere anche per te?”

MM: “Sì, sto imparando molto da Jeremy. È un pilota che presta attenzione a tutti i dettagli e fornisce sempre molte indicazioni. Inoltre, è una persona semplice con cui è facile lavorare. Ci troviamo molto bene anche per quanto riguarda la sua attenzione alla parte tecnica della moto, un aspetto che a noi piace molto. Con lui stiamo crescendo sia come team che lavorando con Ducati. In questi due anni ho acquisito molta esperienza e ho visto crescere molto il livello tecnico, che richiede preparazione a 360 gradi.”

“Con Mattia, invece, c’è stato un ritorno al passato, vi conoscevate già molto bene.”

MM: “Con Mattia va tutto alla grande. È come se ci fossimo ritrovati dove ci eravamo lasciati. È arrivato un po’ indietro con la preparazione a causa di un infortunio in Spagna, ma lo abbiamo trovato più maturo e preciso nei suoi commenti. Sa esattamente cosa vuole e i test sono andati nella direzione giusta. Sta imparando a conoscere la moto e si sta concentrando molto sul lato tecnico, che in passato curava meno.”

“Si sa che Seewer è un pilota molto esigente, come si trova con la Ducati?”

MM: “Ducati sta seguendo tutte le richieste di Jeremy, dimostrando grande disponibilità. Abbiamo fatto diverse modifiche per adattare la moto al suo stile di guida. Anche se non è ancora visibile all’esterno, c’è ancora molto lavoro da fare, ma credo che tra 2-3 mesi dovremmo essere a un livello molto alto, raggiungendo il massimo potenziale della nostra moto.”

“Vi siete dati degli obiettivi per quest’anno, quali sono?”

MM: “La moto si comporta molto bene, non ci sono problemi seri da risolvere, il pacchetto è già molto competitivo. Il nostro obiettivo è quello di avere la moto migliore del paddock. Siamo consapevoli che gli altri hanno molta esperienza, ma come si è visto nelle due gare di MXGP dello scorso anno, siamo già a un buon livello.”

“E la moto? È cambiata molto rispetto alla scorsa stagione?”

MM: “La moto è come un aggiornamento del modello 2024. La base è la stessa, ma ci sono molti nuovi dettagli che ne migliorano le performance. Per gli Internazionali d’Italia l’obiettivo è fare bene, salire sul podio e stare sempre nella top five con entrambi i piloti. Queste gare sono fondamentali per l’allenamento, per fare delle partenze con gli altri e per testare tutto in vista dell’Argentina.”

“In Argentina inizia la nuova avventura di Ducati in MXGP.”

MM: “Penso che possiamo fare una buona stagione. Mi auguro che Jeremy possa regalarci qualche podio, cosa che è abbastanza comune per lui. Vedremo dove saremo dopo qualche gara. Partiremo in crescendo, quindi dobbiamo avere pazienza, lavorare tanto e fare del nostro meglio. Per Mattia sarà lo stesso, le aspettative sono alte, ma se tutto va bene, potrebbe regalarci delle belle gare. In allenamento non è molto distante da Jeremy.”

Le gare degli Internazionali d’Italia 2025 saranno trasmesse in diretta streaming su Federmoto.TV, a partire dalle 12:30, con il commento di Marco Gualdani e dei suoi ospiti, e le news dalla pitlane di Lorenzo Resta.