Tutto è pronto, all’Autodromo dell’Umbria di Magione, per la sedicesima edizione del Bisto Day, la giornata all’insegna della passione per il motociclismo in calendario sabato 1 giugno e dedicata alla memoria di Fabrizio Bistocchi, scomparso a dicembre 2006, in un incidente nel traffico cittadino, ad appena 34 anni.

Perugino di Olmo, “Bisto” (come era soprannominato) era un motociclista veloce e consapevole. Mentre infatti aveva sfiorato il professionismo in pista, con la Mondial, sulla strada era il più prudente, sempre pronto a dimostrare a chi esagerava quanto fossero inutilmente pericolosi certi comportamenti.

Sconvolti da quel tragico evento, gli amici di Fabrizio pensarono che il modo migliore per onorarne la memoria fosse proprio una giornata a Magione, festosa e commossa allo stesso tempo, destinata alla raccolta di fondi da devolvere a situazioni di sofferenza o disagio o ad associazioni che operano nel campo del sociale.

Il Bisto Day si è così affermato, diventando un appuntamento annuale largamente partecipato e anche molto atteso, visto che si tratta di un’occasione unica per stare insieme, tra appassionati.

La formula è semplice ed efficace: iscrivendosi alla giornata (versando quindi la quota destinata all’obiettivo di solidarietà) si ha diritto ad effettuare cinque turni di prove libere in circuito e ad avere poi un posto nella spettacolare parata finale, il serpentone di moto che percorre in gruppo e ad andatura ridotta l’intero tracciato magionese.

Quest’anno il Bisto Day rivolge la propria attenzione anzitutto contro la violenza sulle donne; quest’orientamento non rimane solo nelle intenzioni ma si concretizza in un’iniziativa inedita, un turno riservato in esclusiva alle motocicliste, una sorta di omaggio ai grandissimi progressi compiuti dalle donne in campo motociclistico.

Non è ininfluente il fatto che il Team Trasimeno, che collabora all’organizzazione e che ha sede proprio a Magione, schieri due autentiche fuoriclasse, la spagnola Natalia Rivera Resel nel campionato europeo (che l’ha già vista grande protagonista), e la sudafricana Jessica Howden nel primo mondiale femminile della storia, ormai prossimo al debutto, a metà giugno, a Misano.

La raccolta di fondi andrà a beneficio dell’associazione di volontariato Altrementi, insieme per l’autismo, di Perugia.

Per informazioni e prenotazioni, Fabio 347 6711328, “Mazza” 331 6721005.