I sogni nascono quando metti in disordine le cose nel cervello. Sono un soqquadro di fatti (…) Queste parole mi piacciono così tanto che ho deciso di viverci dentro, a questo straordinario soqquadro di fatti che si trasforma in sogni che si avverano, in adrenalina che mi attraversa, in possibilità e incontri”.

Mi ha emozionato vedere mia figlia prendere confidenza con la moto e dopo vari tentativi riuscire a restare ferma, tenersi al pilota e partire…..è stata la sua rivincita verso la paura per conquistare il suo sogno”.

Sentire il vento che mi scorreva addosso mi ha fatto vivere un tempo di piena liberta al massimo di quanto io faccia tutti i giorni nella mia prigioniera quotidianità vissuta al minimo”.

Forse non ne avete percezione, ma per chi lotta ogni giorno per costruire e a volte inventare una vita migliore per un figlio con disabilità, tutto ciò è linfa vitale, quella linfa che ti fa dimenticare le fatiche, i giorni grigi, la paura del futuro”.

Vedere il suo sorriso sotto quel gigantesco casco e lo tsunami di emozioni che ha provato ad esternare per esprimere la sua incontenibile felicità è stato meraviglioso!”

Abbiamo deciso di farlo dire a loro come è andato il Di.Di.Day, l’evento organizzato dalla Onlus Di.Di.Diversamente Disabili al circuito di Vallelunga lo scorso weekend dove oltre 70 ragazzi disabili sono scesi in pista per provare l’ebrezza di correre in moto, in auto e sui kart.

Per tutti, è stata un’esplosione di emozioni.

A chi ancora definisce la disabilità come una debolezza, diciamo: venite, immergetevi in questa realtà, scoprirete persone che affrontano le proprie paure pur di vivere momenti di libertà e inseguire i propri sogni, persone che si emozionano e che emozionano, persone con dei sorrisi straordinari che potrebbero contagiare anche i sassi.

Persone “invincibili”, proprio come il brano che Annalisa Minetti, madrina della Onlus, ha cantato nel paddock di Vallelunga durante la giornata.

Perché poi, dall’esterno, la disabilità te la dimentichi. Ma ti rimane tutto il resto: fiducia, determinazione, famiglia, felicità, amore. E mai come oggi abbiamo bisogno di riscoprire questi valori.

Un entusiasmo particolare il loro, che caratterizza chi assapora la vita e si sente felice semplicemente perché sceglie di esserlo; un entusiasmo che ha contagiato anche chi si è messo al loro servizio, dallo staff del Motoclub Scoordinati ai piloti di moto, auto e kart, tra cui Simone Corsi, Gabriele Giannini, Gianluca Nannelli, Stefano Fugardi, Enrico Fugardi, Enrico Zampognini, Diego Veronese, Claudio Tomei.

Tutto questo è stato possibile grazie a chi ha deciso di partecipare, dimostrandoci la massima fiducia, e ai nostri partner, senza i quali sarebbe impensabile poter dar vita a tutto questo: ACI Vallelunga, BMW e il progetto “Specialmente”, Intrasecur Group, Snep, Dainese, TCX e AGV, OCTO, Bridgestone, FISAPS, il Motoclub Scoordinati, il Team LCR di Lucio Cecchinello.

Siamo orgogliosi della famiglia, quella dei Di.Di., che stiamo costruendo insieme a tante persone con la nostra stessa visione; non smetteremo mai di credere in questa realtà incredibile che ogni anno diventa sempre più grande grazie alla meravigliosa energia che ognuno mette a disposizione dell’altro.