Nel cuore della passione per le corse e tra i rugenti motori, emerge la figura di Balota Constantin Junior, giovane pilota di minimoto destinato a lasciare un’impronta indelebile nel mondo del motorsport. Con il suo talento e dedizione, il giovanissimo pilota si è già distinto nella stagione 2023, conquistando risultati di rilievo e proiettandosi verso una promettente stagione 2024.
Buongiorno Constantin Junior, grazie di esserti concesso a questa intervista. Iniziamo col parlare di te. Come è nata la tua passione per le corse e quando hai capito che volevi diventare un pilota?
Ciao, grazie per l’invito. La mia passione è nata quando sono andato a Misano per la prima volta nel 2021 a vedere il CIV Superbike. In quel momento ho detto a mio padre che volevo diventare come loro, ed è da lì che è iniziato tutto.
Fantastico! Ora parliamo della tua stagione 2023. Come è andata e quali sfide hai affrontato?
La stagione 2023 è stata abbastanza positiva. Abbiamo deciso di salire di categoria e gareggiare nel trofeo Simoncelli. Abbiamo concluso all’8ª posizione in classifica generale e alla 3ª posizione in quella regionale. Una sfida emozionante, ma ci sono stati momenti intensi.
Guardando al futuro, quali sono gli obiettivi che ti sei prefissato per la prossima stagione, il 2024?
Per il 2024 voglio concentrarmi sulla guida nei circuiti più piccoli. Ho notato che ho più difficoltà in quei tracciati, quindi sto lavorando per migliorare. L’obiettivo principale è arrivare nei primi 5 nel CIV minimoto.
Parlando delle tue esperienze in pista, hai menzionato una gara particolarmente emozionante a Cascia. Ci puoi raccontare di più su quella giornata?
Assolutamente, quella gara è stata speciale. Sono arrivato in 5ª posizione, ma il motivo principale per cui è stata memorabile è che ero lì senza i miei genitori. Erano al lavoro, quindi sono andato con il solo supporto del mio meccanico e coach, Andrea Pasini. Dopo la gara, mio padre era molto fiero di me, non solo per il risultato ma anche per il mio comportamento durante tutto il weekend.
Come affronti la pressione durante una gara?
La pressione è parte del gioco, e lo accetto. Ogni gara è diversa, ma cerco di affrontarla con determinazione. La gara di casa a San Mauro è sempre speciale, e sento la pressione perché ci tengo molto a fare bene davanti al pubblico locale.
IHai un circuito preferito?
Sì, il circuito Le Querce di Cascia è il mio preferito. È un tracciato incantevole immerso nella natura, con curve e saliscendi continui che lo rendono unico e affascinante.
Oltre alle corse, come trascorri il tuo tempo libero?
Al di fuori delle corse, mi piace passare del tempo con i miei amici e i compagni di classe. Spesso andiamo al parco e, quando possiamo, giochiamo alla playstation.
Infine, vuoi mandare qualche ringraziamento?
Certamente, vorrei ringraziare i miei genitori per il sostegno, il mio team, e in modo particolare i miei sponsor che mi permettono di continuare questo percorso. Senza di loro, tutto questo non sarebbe possibile.
Grazie mille per la tua disponibilità, Balota. Ti auguriamo il meglio per il futuro e per le tue prossime gare.
Grazie a voi, è stato un piacere!
