Come hai sfruttato questa pausa estiva per prepararti al meglio per la seconda metà della stagione?
“Negli anni passati mi spostavo per allenarmi al nord Italia quest anno invece ho fatto allenamenti dedicati in zona, poi a metà luglio ho partecipato al campionato europeo quindi non sono stato lontano da gare”.
Qual è stato il tuo momento più fruttuoso nella prima parte della stagione?
“Ad inizio stagione è partito tutto in salita perché ero fuori forma poi sulla moto nuova dovevo fare test per migliorare ed entrare in forma, sicuramente la gara a Ponte a Egola ho vinto sia la 300 che la MX1 Fast e 9° assoluto in MX1.
Anche la gara dell’Europeo è andata bene ho concluso con un 10° in gara-1 nonostante un problema tecnico, quindi siamo soddisfatti”.
Hai identificato dei “difetti” che desideri migliorare durante questa pausa?
“Sicuramente abbiamo fatto dei test per migliorare la moto, anche fisicamente so dove sono carente, è importante studiarsi e capire”.
Come mantieni alta la tua forma fisica e mentale durante le pausa così lunga?
“In passato facevo tantissimo allenamento fisico, ma nel motocross è un insieme di cose che devono combaciare. La moto deve darti fiducia, allenamenti ma comunque riposi giusti, poi è importante fissare degli obiettivi”.
Pensi di poter riuscire a scalare ancora la graduatoria entro la fine del campionato?
“La prima parte di stagione è stata in crescita costante, stiamo a vedere per la seconda metà di stagione”.
Qual è la tua pista preferita tra quelle che ti aspettano nella seconda metà della stagione?
“In verità quest’anno, sulle piste dove mi aspettavo di andare male perché non mi piacevano, sono andato forte, le prossime due piste sono di mio gradimento perché anche in passato sono andato sempre bene. Ho una pole position a Faenza nel 2020. Anche a Castiglione del Lago ricordo buona velocità.
Incrociamo le dita, spero di fare bene”.
C’è un avversario che ti ha particolarmente impressionato nella prima parte dell’anno?
“No, sicuramente i piloti al Prestige sono tutti bravi e scendono in pista per ottenere un risultato, quindi non mi concentro a guardare gli altri piloti”.
Devi ringraziare qualcuno che ti sta aiutando molto in questo periodo?
“Ringrazio la mia famiglia, gli sponsor, Carlo Marino moto e moto per l’assistenza meccanica, insieme al mio sospensionista Francesco Cerone mi hanno accompagnato in tutte le trasferte e test fatti e un ringraziamento a Beta per il supporto”.
