Ciao Martino, grazie per esserti concesso per questa intervista. Possiamo iniziare parlando dei tuoi esordi nel mondo del motocross?

Certo! Ho iniziato ad andare in moto all’età di circa 5 anni, e le prime esperienze nelle gare di mini enduro risalgono al 2019, partecipando a competizioni a livello italiano e regionale.

Come valuti la tua stagione 2023? Ci sono stati momenti che ritieni particolarmente significativi?

La stagione è stata un mix di alti e bassi. Ci sono state sfide che avrei potuto affrontare meglio, ma ogni gara è un’opportunità di apprendimento. Sono grato per le esperienze che mi hanno reso un pilota più forte.

 Guardando al futuro, hai obiettivi specifici per il prossimo anno?

Assolutamente. Il mio obiettivo per il prossimo anno è correre tutto il campionato italiano ed europeo. Voglio misurarmi con i migliori e cercare di crescere come pilota.

Chi sono le persone o le figure più importanti che ti supportano nel tuo percorso nel motocross?

Sicuramente la mia famiglia e il Moto Club hanno un ruolo fondamentale nel mio percorso. Senza il loro sostegno, non sarei arrivato fin qui.

Fuori dalla pista, cosa ti piace fare per rilassarti?

Fuori dalla pista, sono un ragazzo attivo. Mi piace lavorare sia in casa che fuori, e come allenamento pratico pallanuoto e calcio. Mi piace anche dedicare del tempo al mio cane.

Qual è il momento che ti ha fatto capire che volevi essere un vero pilota di motocross?

La passione è nata quando ero molto piccolo, guardando le gare della MotoGP la domenica pomeriggio con Valentino Rossi. Quel momento ha scatenato la mia passione per le corse.

Infine, c’è qualcosa che vuoi dire ai tuoi sostenitori e a coloro che ti seguono?

Voglio ringraziare la mia famiglia e il Moto Club per essere sempre al mio fianco. Il vostro sostegno è la mia spinta principale. Grazie a tutti coloro che credono in me e mi seguono in questa emozionante avventura nel mondo del motocross.