Un nuovo, prestigioso traguardo per il motociclismo italiano e per i colori del progetto Pata Talenti Azzurri FMI. Al Gran Premio del Galles del Mondiale Enduro, svoltosi a Rhayader, teatro del penultimo appuntamento stagionale, Manuel Verzeroli si è laureato Campione del Mondo Enduro Youth 2024 con due giornate di gara d’anticipo. Il pilota, supportato dalla Federazione Motociclistica Italiana e da Pata Snack, ha chiuso i giochi al culmine di una stagione vissuta da grande protagonista nella serie riservata ai giovanissimi under 21 su moto da 125cc, annoverando un bottino di 6 vittorie e ulteriori 4 piazzamenti a podio nelle 12 giornate di gara finora disputate.

Classe 2005 e 19 anni compiuti lo scorso 8 luglio, Manuel Verzeroli con il Team KTM Pro Racing Sport ha completato l’opera in Galles grazie al secondo posto nella prima giornata e alla vittoria conseguita domenica 4 agosto, centrando in un sol colpo il primato di gara e il successo finale di campionato.

Manuel Verzeroli festeggia la conquista del titolo mondiale Enduro Youth 2024 insieme a Cristian Rossi (Direttore Tecnico Enduro FMI), Andrea Balboni (Tecnico FMI) e tutto il Team KTM Pro Racing Sport (Ph. Dario Agrati).

L’originario di Alzano Lombardo si è reso artefice del nono titolo mondiale Enduro conquistato dai piloti coinvolti nel progetto Pata Talenti Azzurri FMI da 7 stagioni a questa parte. Dal 2018, infatti, si sono laureati Campioni del Mondo della classe Youth negli ultimi due anni Kevin Cristino (2023) e Manuel Verzeroli (2024), mentre nella Junior hanno trionfato Matteo Cavallo (2018), Andrea Verona (2019) e Matteo Pavoni (2021), con Verona successivamente affermatosi ai vertici della specialità con tre titoli mondiali consecutivi nella E1 (2020, 2021, 2022) e l’affermazione nell’assoluta EnduroGP del 2022. Proprio Verona, nel weekend di Rhayader, ha conquistato il suo settimo titolo iridato in carriera trionfando nella E2, realizzando insieme a Verzeroli un meraviglioso doppio successo azzurro nella specialità.

Le soddisfazioni per il progetto Pata Talenti Azzurri FMI si estendono, sempre nella Youth, ai risultati conseguiti da Pietro Scardina (Fantic Racing Junior Enduro Team Specia), salito nella Top-3 di campionato grazie a due terzi posti ottenuti in Galles. Nella EY era presente inoltre Luca Colorio (JET Husqvarna Zanardo), classificatosi settimo e quinto, più Riccardo Pasquato (Fantic Racing Junior Enduro Team Specia), leader dell’Europeo e convocato in sostituzione dell’infortunato Valentino Corsi, ottenendo un undicesimo e un nono posto. Assente altresì per l’infortunio riportato nel precedente round in Slovacchia Alberto Elgari (TM Boano Junior Team), grande protagonista della prima parte di stagione con tre vittorie tra Fafe e Bacau.

Passando al Mondiale Enduro Junior, Kevin Cristino (Fantic Factory Racing Enduro Team) ha concluso quinto sabato (secondo della EJ1), rimediando tuttavia uno zero l’indomani. Manolo Morettini (Honda Racing RedMoto Enduro Team), terzo e quarto con il settimo e il nono posto per quanto riguarda il Mondiale EJ, si appropria della leadership di Coppa del Mondo Enduro Junior 1 per 2 punti su Leo Joyon e 4 su Cristino. Tra i Pata Talenti Azzurri FMI presenti, Davide Mei (Entrophy Beta Junior Team) ha concluso diciassettesimo e quattordicesimo nelle due giornate (decimo e ottavo EJ1), mentre Enrico Rinaldi (Satellite-Factory GASGAS-GTG Motogamma Contec S.p.A.-Lunigiana Team) si è classificato diciannovesimo e sedicesimo con l’undicesimo e il nono posto della Junior 1.

Cristian Rossi, Direttore Tecnico Enduro FMI, ha commentato: “La conquista del titolo mondiale Enduro Youth da parte di Manuel Verzeroli rappresenta una grande soddisfazione per tutti noi e per il nostro progetto. Speriamo sia di buon auspicio per il futuro, considerando che quest’anno ha dimostrato grandi cose nell’arco del campionato, non ultima la trasferta in Galles. Sabato si è ritrovato in testa per tutta la gara, perdendo la vittoria di pochissimo soltanto nelle ultime speciali quando ha ceduto un po’ di secondi. L’indomani è partito bene e, senza commettere errori, ha conservato la leadership, portando a casa vittoria e titolo con due giornate di gara d’anticipo. Sempre nella 125, Pietro Scardina ha concluso terzo domenica, lasciando il secondo posto soltanto a causa di qualche caduta nell’ultima speciale. Luca Colorio si è confermato nei medesimi piazzamenti in entrambe le giornate con buone prestazioni così come Riccardo Pasquato, in gara sostituendo l’infortunato Valentino Corsi, maturando una buona esperienza e difendendosi egregiamente. Nella Junior i nostri piloti hanno accusato diverse problematiche nel fine settimana, con Kevin Cristino nella Top 5 sabato per poi rimediare uno zero domenica per svariate vicissitudini. Manolo Morettini non è riuscito a ripetere le brillanti performance di alcuni round precedenti, Gran Premio d’Italia in testa, mentre Enrico Rinaldi ha faticato entrambe le giornate a prendere il giusto ritmo. Nel complesso bene Davide Mei, il quale non ha sfigurato in una gara non particolarmente difficile, con tanta polvere nel percorso al contrario delle aspettative di una gara bagnata. In ogni caso, è stato un bell’evento con delle speciali di livello ed un pubblico numeroso che ha avuto modo di applaudire Andrea Verona, il quale si è assicurato il titolo mondiale E2, il settimo personale in carriera. Ci ha abituati bene in questi anni, tanto da farla sembrare una piacevole routine per tutti noi, ma non sono tanti i piloti ad aver vinto sette titoli mondiali. Lasciamo pertanto il Galles con Manuel Verzeroli ed Andrea Verona Campioni del Mondo, una doppietta bellissima per tutto il nostro movimento, non da meno per il progetto Talenti Azzurri che, dal 2018 a questa parte, ha conquistato nove titoli mondiali nelle varie classi con cinque diversi piloti: lo stesso Andrea Verona, Matteo Cavallo, Matteo Pavoni, Kevin Cristino e, adesso, Manuel Verzeroli. Un ringraziamento a tutto il nostro gruppo di lavoro a cominciare da Andrea Balboni per il grande impegno e supporto profusi nell’arco di tutta la stagione”.

Manuel Verzeroli in azione a Rhayader seguito dal Tecnico FMI Andrea Balboni (Ph. Dario Agrati).

Il round conclusivo del Mondiale Enduro 2024 si svolgerà in Francia a Brioude dal 13 al 15 settembre prossimi.