“Perché devi essere in forma per il motocross? Devi solo sederti sulla moto e girare l’acceleratore!” Questa è una frase che ogni pilota di motocross di alto livello ha sentito almeno una volta nella vita.
Per la persona media, il motocross potrebbe sembrare uno sport di piacere, un passatempo dedicato esclusivamente agli amanti dell’adrenalina che richiede pochissime abilità atletiche. Tuttavia, questa supposizione non potrebbe essere più lontana dalla verità. In realtà, il motocross è uno degli sport più mentalmente e fisicamente impegnativi al mondo, richiedendo una combinazione unica di talento, coraggio, abilità atletiche, adattabilità e, soprattutto, dedizione.
Diventare un pilota di motocross d’elite richiede un lavoro incessante e dedizione. I piloti affrontano sessioni di allenamento estenuanti, seguono una rigorosa dieta e danno priorità al riposo e al recupero per ottimizzare le loro prestazioni fisiche e mentali. Le sfide che affrontano non sono sempre visibili agli spettatori, ma sono profondamente radicate nell’essenza dello sport.
Per i piloti della Monster Energy Yamaha Factory MXGP e MX2, come Glenn Coldenhoff e Rick Elzinga, utilizzano la conoscenza e la strategia dell’ex pilota Kenny Van Deuren, un allenatore che ha sviluppato metodi innovativi per coltivare talenti promettenti e perfezionare le loro abilità.
Oltre alle tecniche di allenamento convenzionali, Van Deuren si concentra su aspetti critici come equilibrio, coordinazione e precisione, che sono essenziali per i piloti di alto livello. I suoi programmi di allenamento olistici mirano a migliorare la resistenza fisica, la resilienza mentale e l’abilità tecnica.
Oltre ai rigorosi regimi di allenamento, i migliori piloti trascorrono molto tempo in sella alla moto cercando di trovare un vantaggio in più che permetta loro di spingersi oltre. Che si tratti di testare pezzi, regolare la configurazione della moto o perfezionare la tecnica di gara, ogni pilota fa tutto ciò che può nel loro perseguimento dell’eccellenza.
Guidare. Allenarsi. Riposare. Ripetere. Questo è il moto-ion in azione. Questo ritmo, suddiviso in piani giornalieri, settimanali e stagionali, è come un pilota estrae il loro massimo potenziale. Ricorda, i campioni si fanno quando nessuno sta guardando.
Per comprendere veramente cosa serve, l’episodio due di ORIGIN-AL passa un paio di giorni nei panni di Glenn Coldenhoff e Rick Elzinga per dipingere il quadro.
Ph, video:Yamaha Racing