Jeffrey Herlings ha segnato il miglior tempo in ogni sessione del weekend, vincendo la RAM Qualifying Race e registrando il giro più veloce nel Warm-Up mattutino, distanziando di oltre un secondo Tim Gajser. Tuttavia, è stato lo sloveno a conquistare il suo quarto Fox Holeshot Award dell’anno, difendendosi dagli attacchi di Herlings, che è partito subito in seconda posizione dal primo giro.
Dietro di loro, Vlaanderen, Jeremy Seewer del Kawasaki Racing Team e Mattia Guadagnini del Nestaan Husqvarna Factory Racing si sono posizionati davanti al campione in carica Jorge Prado. In un’ispirata sequenza di onde e curve, il pilota della Red Bull GASGAS Factory Racing ha sorpassato tutti e si è piazzato in terza posizione, incalzando Herlings.
Nonostante il pressing del campione in carica, Herlings ha mantenuto la seconda posizione, restando a distanza ravvicinata da Gajser, senza però spingere troppo presto. Alle loro spalle, la battaglia per il sesto posto ha visto prevalere Glenn Coldenhoff del Fantic Factory Racing e Valentin Guillod del Team Ship to Cycle Honda Motoblouz SR, che hanno superato i loro giovani rivali. Guadagnini, Kevin Horgmo, compagno di squadra di Guillod, e Andrea Bonacorsi del Monster Energy Yamaha Factory MXGP hanno chiuso rispettivamente in ottava, nona e decima posizione.
Con il passare dei minuti, Herlings ha iniziato a chiudere il gap con Gajser, commettendo un piccolo errore, ma riuscendo a superare il rivale al tredicesimo giro con un magnifico sorpasso interno. Ogni tentativo di replica da parte di Gajser è stato vanificato da una caduta nella curva successiva.
A due giri dal termine, Vlaanderen ha superato Prado, concludendo al terzo posto. La vittoria, la 198esima della sua incredibile carriera, è andata a Herlings, mentre Gajser ha incrementato il suo vantaggio in classifica generale grazie al calo di Prado negli ultimi giri.
Gara Due: Un’altra Vittoria per Herlings
La seconda gara è iniziata come un déjà vu, con Gajser che ha conquistato nuovamente il Fox Holeshot, seguito da Herlings, che ha preso la leadership al terzo giro con un passaggio deciso. Guadagnini è partito bene in terza posizione, seguito da Vlaanderen e Seewer, mentre Prado arrancava in nona posizione.
Vlaanderen e Seewer hanno superato Guadagnini entro due curve, ma Seewer è uscito di pista e ha dovuto rimontare dall’ottavo posto. Guadagnini ha poi commesso un errore, chiudendo infine in dodicesima posizione. Nel frattempo, Guillod è risalito al quarto posto, mantenendo la posizione fino al traguardo. Prado ha superato Bonacorsi al quinto giro, ma ha dovuto difendersi costantemente dagli attacchi di Seewer, non riuscendo a recuperare su Guillod.
Vlaanderen ha conquistato il secondo podio consecutivo con un’altra solida prestazione in terza posizione, mentre Gajser ha insidiato Herlings, arrivando a mezzo secondo di distanza. Nonostante un problema alla frizione, Herlings ha vinto con oltre sei secondi di vantaggio, estendendo i suoi record a 199 vittorie in gara e 105 vittorie complessive nel GP.
Gajser ha ripristinato il suo vantaggio in campionato su Prado a 34 punti, ma dovrà tenere d’occhio “The Bullet”, che ha ridotto il gap di venti punti nelle due settimane sull’isola di Lombok. La lotta per il titolo tra i tre campioni del mondo si intensifica con otto round rimanenti!
Dichiarazioni dei Protagonisti
Jeffrey Herlings: “Sono molto felice di aver vinto la seconda gara nonostante il problema alla frizione. Questo dimostra quanto siano resistenti le KTM. Ringrazio il KTM Factory Racing Team e tutti gli sponsor per il supporto. È fantastico ottenere un 1-1-1 per la prima volta quest’anno.”
Tim Gajser: “È andata molto meglio della scorsa settimana. Mi sentivo più a mio agio sulla pista. Nella prima gara, ho avuto una buona partenza, ma ho commesso un paio di errori e Jeffrey mi ha superato. Ho cercato di recuperare, ma sono caduto. Nella seconda gara, ho avuto una grande battaglia con Jeffrey, ma alla fine ho dovuto accontentarmi. Grazie a tutto il team.”
Calvin Vlaanderen: “Sono molto contento di essere di nuovo sul podio. La fiducia era alta e mi sono sentito bene tutto il weekend. Nella prima gara ho superato Jorge negli ultimi minuti, mentre nella seconda ho cercato di avvicinarmi ai primi due, ma ho mantenuto la terza posizione. Grazie al team, alla mia famiglia e a tutti i sostenitori in Sudafrica e nei Paesi Bassi. Sono felicissimo!”
Ph: MxGp