Manuel, puoi condividere brevemente il tuo profilo sportivo? Quando hai iniziato e quali sono i risultati più rilevanti?

Sono entrato nel mondo delle moto piuttosto tardi, all’età di circa 12 anni, con una pit bike. Dopo aver scoperto la mia crescente passione, ho deciso di passare a una Yamaha YZF250 con la quale ho affrontato le prime gare. Purtroppo, a causa di vari infortuni subiti spesso a metà stagione, non sono riuscito a ottenere risultati significativi.

Come valuti la tua stagione agonistica nel 2023?

Il 2023 è stato un anno estremamente difficile. A settembre 2022, durante un allenamento in America, ho subito una grave frattura alla schiena e al piede, che mi ha tenuto in terapia intensiva per quasi un mese. Dopo l’uscita dall’ospedale, ho affrontato un periodo oscuro tra dolori e sogni infranti, ma ho deciso comunque di tornare in sella e perseguire la mia passione che, nonostante tutto, mi ha sempre fatto sentire bene.

Qual è stato il momento più significativo della tua carriera nel motocross?

La vittoria di una gara dopo la morte di mio nonno è stato un momento toccante. Prima della sua scomparsa, è stato sempre al mio fianco, seguendomi in ogni parte dell’isola. Pochi mesi dopo la sua morte, ho ottenuto la mia prima vittoria e, con il cuore colmo di emozioni, gliel’ho dedicata.

Come descriveresti la stagione 2023?

Nonostante sia stata la stagione più difficile, posso dire che è stata anche quella che mi ha fatto capire quanto la moto sia parte integrante della mia vita.

Riguardo ai programmi sportivi, quali obiettivi hai fissato per i vari campionati?

Dopo anni di competizioni, ho purtroppo deciso di abbandonare la carriera agonistica e concentrarmi su una pratica diversa delle moto. Magari guidando e preparando giovani talenti per le competizioni!

Hai persone a cui vorresti dedicare dei ringraziamenti?

Assolutamente sì! Vorrei ringraziare prima di tutto mia madre e mio padre, sempre al mio fianco, i miei nonni che hanno sempre creduto in me, mio padrino e mia zia Marisa, che è stata la mia seconda madre e un grande sostegno.