Il Gran Premio di Svezia ha regalato emozioni e colpi di scena, con Jorge Prado che ha conquistato la sua prima vittoria in Svezia, consolidando la sua posizione nel campionato MXGP.
Sabato nella RAM Qualifying Race si era già capito che la partenza sarebbe stata cruciale su un circuito duro e compatto. Tuttavia, sorprendentemente, nessuno dei contendenti al titolo è riuscito a posizionarsi tra i primi tre all’inizio della gara. Romain Febvre del Kawasaki Racing Team ha conquistato il Fox Holeshot Award, ma è stato l’eroe di casa, Isak Gifting, a prendersi la testa della corsa, infiammando il pubblico svedese con un boato assordante.
Jeremy Seewer, vincitore degli ultimi due GP su questo circuito, ha superato Febvre e si è portato al secondo posto, mentre Gifting cercava di mantenere la leadership. Nel frattempo, Tim Gajser, vincitore della Qualifying Race, ha avuto un contatto con Jeffrey Herlings alla seconda curva, costringendo il pilota KTM a una difficile rimonta dal fondo del gruppo. Anche Prado non ha avuto un buon inizio, trovandosi quinto alla fine del primo giro.
Dopo quattro giri, Seewer è riuscito a superare Gifting per il comando della gara, seguito da Gajser, Prado e Febvre. Gajser ha poi preso la testa con una manovra decisa su Seewer, ma è stato sorpreso da Prado che, con un sorpasso simile a quello su Gifting, ha preso il comando della corsa al termine del tredicesimo giro.
Herlings, partito male, è riuscito a recuperare fino al sesto posto superando Gifting all’ottavo giro, ma non è riuscito ad andare oltre il quinto, con una battaglia finale contro Seewer sfumata a causa di un errore all’ultimo giro. Prado ha mantenuto la leadership fino alla fine, vincendo la sua tredicesima gara della stagione.
Nella seconda manche, Prado è tornato alle sue consuete tattiche, battuto per un soffio da Glenn Coldenhoff per il Fox Holeshot Award, ma prendendo subito il controllo della gara. Gifting, di nuovo protagonista, ha resistito in seconda posizione solo per pochi giri prima di essere superato da Herlings e Gajser. Il pilota svedese ha poi lottato con Cornelius Toendel fino al dodicesimo giro, quando ha ceduto alla pressione dei piloti di fabbrica, finendo decimo e ottavo nella classifica generale.
Herlings non è riuscito a colmare il gap con Prado, chiudendo secondo e assicurandosi un posto sul podio dietro Gajser e Prado, che ha concluso con oltre 14 secondi di vantaggio.
Le parole dei protagonisti:
- Jorge Prado: “È stato un weekend fantastico. Sapevo di dover essere al 100% per vincere qui, e ci sono riuscito. Dopo una partenza difficile nella prima manche, nella seconda ho gestito bene la gara. La pista era molto impegnativa, ma sono contento del risultato. Ora pensiamo alla prossima gara sulla sabbia!”
- Tim Gajser: “Mi sono sentito solido oggi. Nella prima gara ho commesso un errore che mi è costato la leadership, ma nel complesso è stato un buon weekend. Non vedo l’ora di affrontare la prossima gara.”
- Jeffrey Herlings: “Non è stata la mia giornata migliore, ma ho comunque ottenuto un podio. Non ho avuto fortuna, ma la velocità c’era. Ora dobbiamo concentrarci sulle prossime gare.”
Con cinque Gran Premi ancora da disputare, la lotta per il titolo è più aperta che mai, con Prado ora a soli 17 punti da Gajser, mentre Herlings è staccato di 48 punti.
Classifica generale MXGP dopo la gara:
- Tim Gajser (SLO, Honda) – 757 punti
- Jorge Prado (ESP, GASGAS) – 740 punti
- Jeffrey Herlings (NED, KTM) – 709 punti
Il prossimo appuntamento sarà in casa di Herlings ad Arnhem, su un tracciato sabbioso che promette nuove emozioni. Chi trionferà in questa sfida appassionante? Non ci resta che attendere per scoprirlo!
Ph: MxGp
