Un cielo plumbeo e una incessante pioggia battente hanno fatto da sfondo alla seconda vittoria assoluta stagionale del piemontese Jordi Gardiol. Il portacolori del Motoclub Vittorio Alfieri, in sella ad una Ktm 250 4T, ha avuto la meglio, per 21 secondi, su Giuliano Mancuso (Fantic – D’Arpa Racing) in una delle gare più dure degli ultimi tempi al Campionato Italiano Enduro Under23/Senior.
Grandissimo lavoro del Motoclub Manzano che, nonostante le difficili condizioni meteo e ben 340 partenti, ha gestito tutto in maniera eccezionale riuscendo a rispettare il programma della giornata ed iniziare le premiazioni alle 17:45 con la partecipazione del consigliere FMI Monica Goi, il sindaco di Manzano (UD) Pietro Furlani, l’assessore allo Sport Patrick Stacco, il consigliere comunale Adelghi Fassoni, ed il Presidente del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia Mario Volpe.
La manifestazione è entrata nel vivo ieri, sabato 10 aprile, con le operazioni preliminari tenutesi presso il centro polisportivo di Manzano dove sono stati situati, oltre il paddock, la segreteria di gara, la partenza ed il parco chiuso. Decisamente alta l’attenzione ed il rispetto verso le norme anti-contagio, garantite sia il sabato che la domenica grazie ad alcuni accorgimenti importanti: per le O.P. ad ogni pilota è stato assegnato un orario mentre l’ingresso al paddock e alle speciali è stato possibile solo per gli addetti ai lavori in possesso di regolare Pass.
Il 14° Enduro della Sedia, valevole anche come 8° memorial Marco Novello, ha visto i piloti impegnati in un giro di 52 km, diviso in due settori, ripetuto tre volte. Nel primo settore gli atleti hanno affrontato l’Airoh Cross Test, disegnato su un terreno totalmente piano messo a dura prova dall’acqua scesa copiosa per tutta la giornata. Una volta concluso il fettucciato i riders affrontavano un trasferimento di circa un’ora per poi giungere al C.O. di riordino subito dopo il quale si trovava all’Enduro Test Just1. L’ultima speciale, prima di arrivare al C.O. assistenza, era invece l’Extreme Test. Adiacente al paddock, l’estrema è stata ricavata all’interno del greto del torrente Natisone e ha creato non pochi problemi a molti enduristi.
Doveroso il ringraziamento alle amministrazioni comunali dei paesi di Manzano, Corno di Rosazzo, Buttrio, Premiariacco, Prepotto e San Giovanni Al Natisone che hanno autorizzato il transito dei piloti così come le aziende agricole hanno concesso il passaggio in terreni privati.
A Manzano è arrivata la riconferma assoluta di Jordi Gardiol che comanda a pieni punti la classifica della Senior 250 4T. Il pilota in sella alla Ktm ha concluso primo sia nell’ambito Trofeo Airoh Cross Test che nella classe davanti al combattivo Federico Aresi (GasGas – Sissi Racing), terzo assoluto, e a Nicolò Bruschi (GasGas). Seconda piazza assoluta a soli 21 secondi da Gardiol, per Giuliano Mancuso. Il siciliano, al comando della 125 Senior, precede Nicola Piccinini (GasGas – Sissi Racing) e Riccardo Celestini su Sherco.
Prestazione di rilievo per il bresciano Enrico Rinaldi (GasGas – Motogamma) quarto nell’assoluta e primo nella Junior 450 a +38 secondi da Enrico Zilli (Honda), terzo Lorenzo Bazzurri su Beta 390. La 450 Senior invece va nelle mani del rider del Sissi Racing Mirko Spandre che vince davanti a Luca Marcotulli (Honda – Team Specia) e al dakariano Jacopo Cerutti (Husqvarna).
Guerra aperta nella Cadetti 125 dove a trionfare è Daniele Delbono (Fantic – E50 Racing) in grado di battere il vincitore di Arma di Taggia Gabriele Pasinetti (Beta) e Kevin Cristino (Fantic – D’Arpa Racing). Situazione invariata, rispetto alla prima gara del 2021, nella classe 50 codice: Manuel Verzeroli, del Team Sissi Racing, su Vent 50 ha la meglio su Davide Mei (Valenti 50) e Luca Colorio (Vent).
Davide Guerrieri (Beta – Team DG Racing) conquista il primo gradino del podio nella classe Senior 250 2T con un distacco di 1 minuto e 13 secondi su Nicolò Scarpelli (Beta). Gradino più basso per Stefano Costa (Husqvarna). La Senior 300 è affare del sanmarinese Thomas Marini (TM – Team Boano) bravo a ripetersi anche nella seconda prova dell’anno davanti ad un velocissimo Michele Musso (Sherco Bike&co) che precede il toscano Fabio Pampaloni (Beta – SGS Racing).
Prima vittoria italiana per il giovane finlandese Hermanni Haljala (TM – Team Boano) nella Junior 250 4T. Seconda piazza per il leader di Campionato Simone Cristini (GasGas – Motogamma), terzo su Ktm Elia Rigo.
L’intramontabile Anna Sappino (Beta) vince anche questa volta la classe Femminile dove a doversi accontentare della seconda posizione è Stephanie Bianchi (Beta), terza Raffaella Cabini, anche lei su Beta.
Nelle altri classi Junior abbiamo: Riccardo Fabris (Fantic – Jet Racing) primo nella 125 su Filippo Colarusso (Husqvarna) e Federico Trabucco (Ktm); nella 250 2T vince Matteo Menchelli (Beta), secondo Lorenzo Bernini (Ktm) e terzo Jacopo Traini (Beta Entrophy); Luca Filisetti (GASGAS Sissi Racing) si riconferma l’uomo da battere nella 300 Junior davanti a Davide Pellizzaro (Beta) e Ramon Bregoli (Ktm).
A farla da padroni nella challenge Husqvarna, dedicata ai riders in sella alle moto blu, bianche e gialle, sono stati Davide Simonetti nell’Under23 e nuovamente Michele Moretti nella classe Senior.
Il Team GasGas Sissi Racing trionfa tra i Team Indipendenti portando a casa il massimo risultato sia tra gli Under23 che tra i Senior. Stessa storia anche per i Motoclub: a dominare la seconda prova di campionato è il plurititolato Motoclub Bergamo. Vittoria per il motoclub Fuoringiro Savona nella categoria dedicata ai motoclub femminili con Aurora Pittaluga e Giulia Melichetti.
Archiviata anche la seconda priva stagionale del Campionato Italiano Enduro Under23/Senior Borilli Racing – 24MX possiamo già puntare la prua verso il sud Italia dove, il 2 maggio, a Tolve (PZ) – sotto l’organizzazione del Motoclub Alta Murgia – andrà in scena la terza sfida del 2021.