Enrico Rinaldi, giovane talento dell’enduro di 22 anni, originario di Passirano, si afferma nel mondo delle corse con determinazione e passione. Guida la sua GasGas EC 250F sotto l’egida del Team GTG Motogamma Lunigiana e rappresenta con fierezza i colori del Moto Club RS77. La sua avventura nel mondo dell’enduro ha radici profonde, risalenti al 2016, quando ha iniziato a cavalcare per puro divertimento su una 50cc. Il suo percorso agonistico si è evoluto rapidamente, abbracciando varie sfide e conquistando risultati rilevanti nel corso degli anni.

I momenti più significativi della sua carriera includono la vittoria nell’Europeo Junior nel 2023, un traguardo che ha rappresentato il coronamento di un sogno a lungo coltivato. La stagione agonistica del 2023, sebbene iniziata in modo moderato, ha visto Rinaldi emergere con forza verso la fine, ottenendo successi importanti come podi nel campionato mondiale e un brillante rendimento alla Sei Giorni di Enduro in Argentina.

Nel corso dell’intervista, Enrico rivela il suo desiderio di consolidare ulteriormente la sua posizione nel panorama dell’enduro: ambisce a vincere il campionato italiano e mantenersi costantemente ai vertici nelle gare mondiali, unendo la sua passione e determinazione per raggiungere traguardi sempre più alti.

La sua dedizione e il suo impegno sono accompagnati dalla gratitudine verso la famiglia, il team GTG Motogamma Lunigiana, il Motoclub RS77 e tutti coloro che lo sostengono nel suo percorso sportivo, confermando la sua gratitudine e il riconoscimento verso chi lo ha aiutato a raggiungere i suoi obiettivi.

Enrico, traccia un tuo profilo sportivo:
Ho iniziato a correre nel 2016 per divertimento col 50cc, poi l’anno scorso ho disputato la stagione col 125 nell’Italiano e un po’ di mondiale, mi sono presentato anche a parecchie gare di extreme enduro. Nel 2021 ho corso l’Europeo nella Junior e l’ho vinto, dopo questo ho deciso di dedicarmi a tempo pieno all’enduro classico correndo per la nazionale alla Six Days e poi anche partecipando al mondiale, confrontandomi con i professionisti più quotati”.

Fai un bilancio della stagione agonistica 2023:
La mia stagione 2023 è partita in modo mediocre senza eccellere, all’italiano molti secondi posti e al mondiale nella top 10 per poco. Verso fine stagione ho fatto due podi al mondiale (Finlandia e Slovakia), venendo da due risultati pessimi in Svezia e Portogallo. A fine stagione ho vinto anche l’ultima gara di italiano in entrambe le giornate, disputando una Six Days a mio avviso eccellente: secondo nella Junior e tante buone speciali davanti a dei calibri pro riders. Quindi direi che sul finale della stagione ho trovato un ottimo feeling e miglioramento”.

Qual è stato il momento più bello della tua carriera nell’Enduro?
È stato senza dubbio quando ho vinto l’Europeo nel 2023, era il mio sogno e avevo dato tutto per quel campionato”.

Che stagione e stata per te quella del 2023?
Ovviamente positiva, da ripetere senza dubbio, perché vado fiero dei miei risultati anche quelli negativi, poi un altro viaggio in Argentina lo rifarei volentieri”!

Passando ai programmi sportivi, quali sono gli obiettivi che ti sei posto per i vari campionati ai quali correrai?
Per il 2024 i miei obiettivi saranno fare un buon campionato italiano magari vincendolo, ma soprattutto stare sempre nelle posizioni da podio al mondiale, anche nelle gare che si addicono meno al mio stile di guida, inoltre partecipare alla Sei Giorni di fine stagione”.

Devi fare dei ringraziamenti?
Si, devo ringraziare la mia famiglia, il mio team Gtg Motogamma Lunigiana, il Motoclub RS77 e tutte le persone che mi aiutano”.