Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2024 ha dato il via al suo primo Round in Australia, e con esso sono arrivati anche alcuni nuovi volti pronti a fare la loro prima comparsa nel mondo del WorldSBK. Vediamo come si sono comportati gli esordienti in questo emozionante fine settimana di gare.
Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) – Secondo in classifica e vincitore al debutto
Il campione del mondo del WorldSSP ha fatto subito parlare di sé, diventando il primo pilota a conquistare due pole position di fila in due appuntamenti consecutivi tra WorldSSP e WorldSBK. In Gara 1 ha dimostrato tutta la sua abilità, vincendo anche grazie a un impeccabile pit stop obbligatorio. Tuttavia, il pilota emiliano ha ancora molto da imparare, come dimostrato dalle prime fasi di Gara 2, in cui è scivolato fino alla decima posizione.
Andrea Iannone (Team GoEleven) – Quarto in classifica, primo podio e grande passo gara
Il ritorno di ‘The Maniac’ nel Campionato del Mondo è stato esplosivo, con una partenza fulminea in due gare su tre. Iannone ha mostrato un’eccellente abilità di sorpasso e ha dimostrato di essere ancora un contendente serio. In Gara 1 ha conquistato il suo primo podio, mentre nella Superpole Race è stato rallentato da un problema tecnico. Anche in Gara 2 è stato vicino al podio, dimostrando un ottimo passo gara. Il futuro sembra promettente per il numero 29.
Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) – 11° in classifica ma con un bel risultato
Sam Lowes ha fatto il suo ingresso nel WorldSBK con il team ELF Marc VDS e ha centrato un ottimo settimo posto in Gara 2. Nonostante una caduta nelle prove libere e un pit stop problematico in Gara 1, Lowes ha dimostrato di avere il potenziale per lottare nelle posizioni di vertice. Un inizio positivo per il pilota britannico.
Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) – Il Round più complicato
Mackenzie ha affrontato difficoltà nel Round inaugurale, ma nonostante ciò, il pilota si è mostrato determinato a migliorare. Sebbene sia stato staccato di diversi secondi dai piloti di testa, Mackenzie può considerare questo Round come una base da cui partire per crescere e migliorare nelle prossime gare.
Adam Norrodin (PETRONAS MIE Racing Honda) – Situazione simile a Mackenzie
Anche Norrodin ha affrontato le prime gare con l’obiettivo di migliorare nel corso della stagione. Pur avendo poche speranze per il Round inaugurale, il pilota malese cercherà di avvicinarsi alla zona punti nelle prossime gare, dimostrando la sua determinazione e voglia di crescere.
Il primo Round del WorldSBK ha visto i rookie mettere in mostra il loro talento e determinazione, lasciando intravedere un futuro promettente nel campionato. Con ancora molte gare da disputare, sarà interessante seguire il loro percorso e vedere come si evolveranno nel corso della stagione.