Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) ha trionfato al Liqui Moly Motorrad Grand Prix Deutschland, prendendo il controllo del campionato dopo una gara perfetta. Il #1 ha celebrato in grande stile il suo 200° GP, conquistando una vittoria inaspettata al Sachsenring. Nel frattempo, Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™) ha completato una rimonta fenomenale, raggiungendo il secondo posto dopo essersi qualificato tredicesimo. Il #93 ha vissuto un Gran Premio pieno di emozioni, ma ha chiuso con un podio storico.
L’ultimo gradino del podio è stato occupato da Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™), cementando i nomi dei fratelli Marquez nei libri di storia come i primi fratelli a condividere un podio nella classe regina dal 1997. Tuttavia, Jorge Martin (Prima Pramac Racing) non era presente al traguardo, essendo caduto dalla leadership a due giri dalla fine.
La gara è iniziata con Martin che ha preso il comando dopo una partenza perfetta. Bagnaia, partito quarto, è salito in terza posizione nel giro di apertura, superando poi Martin e prendendo la testa della gara un giro dopo.
Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) ha avuto un ottimo inizio, entrando nelle posizioni da podio dopo essere partito sesto. L’italiano è stato aggressivo e ha dovuto difendersi da Miguel Oliveira (Trackhouse Racing), che lo seguiva da vicino.
Martin ha risposto al settimo giro, riprendendo il comando e aumentando il distacco sul campione del mondo in carica. Bagnaia ha perso ulteriormente una posizione a favore di Morbidelli ed è stato messo sotto pressione da Alex Marquez.
Nel frattempo, Marc Marquez si è unito alla battaglia, risalendo fino al sesto posto dopo essere partito tredicesimo. Il #93 ha messo in scena una prestazione coraggiosa domenica, puntando a migliorare il suo sesto posto ottenuto nella Tissot Sprint. Presto è entrato nella top five superando Oliveira.
Alex Marquez ha poi fatto la sua mossa per le posizioni da podio, lasciando il fratello Marc a lottare con Morbidelli per il quarto posto. La situazione si è complicata al giro 22, quando il #93 e Morbidelli hanno fatto contatto alla curva 1, facendo brevemente scendere Marc Marquez al sesto posto dopo aver perso parte dello schermo frontale.
L’otto volte campione del mondo ha poi passato Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) per il quinto posto prima di superare Morbidelli all’ultima curva, puntando al fratello in terza posizione.
La gara e il campionato hanno subito un colpo di scena alla curva 1 con soli due giri rimanenti, quando Martin è caduto dalla leadership. Questo ha consegnato la vittoria a Bagnaia, che è diventato il pilota con il maggior numero di vittorie con Ducati. Al secondo posto è giunto Marc Marquez, assicurando il podio alla curva 12, completando una rimonta magica. Sul podio si è unito anche Alex Marquez, per la gioia del team Gresini Racing.
Il quarto posto è andato a Bastianini, che ha superato Morbidelli dopo una battaglia incredibile in pista. Morbidelli ha chiuso in quinta posizione, a soli 0.240 secondi dal “Bestia”, ma davanti a Oliveira, sesto. Il #88 è stato il miglior pilota Aprilia e ha preceduto Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3), che ha ottenuto punti solidi in settima posizione, davanti a Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team).
Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) ha vissuto un Gran Premio ricco di azione, finendo nono, mentre l’ultimo posto nella top ten è andato a Raul Fernandez (Trackhouse Racing), che è arretrato dopo essere partito terzo.
Ora è tempo di una pausa estiva prima del leggendario Monster Energy British Grand Prix, dove vedremo se Martin potrà riconquistare la leadership del campionato. Unitevi a noi il 2 agosto per il ritorno dello sport più emozionante del mondo.
Classifica finale:
- Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team)
- Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™) +3.804s
- Alex Marquez (Gresini Racing MotoGP™) +4.334s
- Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) +5.317s
- Franco Morbidelli (Prima Pramac Racing) +5.557s
- Miguel Oliveira (Trackhouse Racing) +10.481s
- Pedro Acosta (Red Bull GASGAS Tech3) +14.746s
- Marco Bezzecchi (Pertamina Enduro VR46 Racing Team) +14.930s
- Brad Binder (Red Bull KTM Factory Racing) +15.084s
- Raul Fernandez (Trackhouse Racing) +16.384s
Ph: MotoGp