Il pilota del Kawasaki Racing Team MXGP, Romain Febvre, ha conquistato la medaglia d’argento nella serie del Campionato Mondiale di Motocross MXGP FIM a Maggiora, nel nord Italia, con un’altra vittoria in una manche.
Il pilota francese aveva ancora una remota possibilità di vincere il titolo mondiale all’inizio della giornata di gara. Il pilota Kawasaki è emerso inizialmente al quarto posto dopo che i due candidati al titolo avevano sfiorato il contatto alla partenza della prima gara, ma sono bastati solo cinque angoli per avanzare in terza posizione. Ancora una volta, registrando i giri più veloci della gara, ha rapidamente ridotto il distacco dai leader, ma il sorpasso si è rivelato difficile come sempre nel circuito italiano. Febvre si è accostato al secondo classificato in diverse occasioni, ma è stato frustrantemente respinto ogni volta. Nella ricerca di un sorpasso al sesto giro, è rimasto impigliato nei solidi bordi di una profonda scanalatura prima della salita principale ed è stato scagliato spettacolarmente a terra. Dopo essere rientrato in pista rapidamente e occupando la quinta posizione, il pilota francese ha subito un raro problema tecnico che ha causato il suo ritiro al giro successivo; si è trattato del suo primo ritiro in quattro stagioni di gare per il Kawasaki Racing Team. Non si sa ancora cosa abbia causato il problema, ma il team indagherà al loro ritorno in officina; data l’affidabilità dimostrata della KX450-SR, tutti sono fiduciosi che si tratti di un inconveniente di poco conto. Determinato a tornare in grande stile, Febvre ha superato il primo turno al secondo posto nella seconda manche per inseguire il nuovo campione, riuscendo infine a conquistare la leadership all’ottavo giro per ottenere la sua nona vittoria in una manche del GP della stagione. Con un solo GP rimanente, non può più conquistare il titolo, ma la medaglia d’argento nella serie è assicurata poiché ha ottantatré punti di vantaggio sul terzo classificato con ancora sessanta punti disponibili.
Romain Febvre ha commentato: “Sono contento della mia guida e delle sensazioni sul tracciato nella seconda manche, e alla fine ho trovato un punto per sorpassare Prado e conquistare la leadership. Gajser stava spingendo e sapevo che aveva alcune linee migliori di me, poiché stava riducendo il distacco in una fase, ma alla fine ho capito dove era più veloce, quindi ho potuto cambiare le mie linee e creare un piccolo divario per vincere questa manche. Penso che avrei potuto trovare soluzioni anche per sorpassare Seewer e Prado nella prima gara, ma ho commesso un errore e sono caduto mentre stavo inseguendo Seewer, e in seguito ho avuto un problema con la moto. Il prossimo GP è nel Regno Unito e mi piace questo tracciato perché c’è sempre una buona aderenza, scanalature profonde e correre lì con una 450 è veramente un piacere.”
Ph: Racing.kawasaki
