Alessio, com è andata la passata stagione?

La stagione passata tutto sommato non è andata così male, ho finito l’italiano Coppa Italia in seconda posizione, un assoluta al Trofeo delle Regioni Uisp e un quarto posto di squadra al Trofeo delle Regioni FMI

Hai rimpianti pensando al 2021?
Si, di rimpianti ne ho due, il primo è stato il marchio sbagliato della moto, con cui tutta la stagione non ho trovato feeling e non mi sono potuto esprimere al meglio avendo anche problemi tecnici. Il secondo è perdere la vittoria di campionato italiano all’ultima gara dopo essere stato sempre in testa tutto il campionato”.

Parliamo della prossima. Quali sono i tuoi programmi e gli obbiettivi per il 2022?
Nel 2022 i programmi sono sicuramente quelli di divertirmi e fare nuove esperienze. Correrò nel Campionato Italiano Under 23/Senior, il campionato Europeo e la prova di Mondiale in Italia. L’obbiettivo principale per il campionato italiano è centrare il titolo mentre per l’ Europeo è stare nella top five”.

Sei come la mia moto sei proprio come lei…” così cantava Jovanotti tanti anni fa. Secondo te, che vita sarebbe senza la moto?
“E’ un po’ come una vita senza ragazze …non si resiste senza (ride).

A parte gli scherzi, è una passione che ormai è diventata uno stile di vita, è inspiegabile, ogni volta è sempre come la prima volta, regala delle emozioni indescrivibili, e non riesco a farne a meno”.

Qual è secondo te il problema maggiore causato dalla pandemia per un appassionato di moto?
Sicuramente l’assenza del pubblico alle gare, il calore dei tifosi non ha prezzo”.

Devi ringraziare qualcuno?

Ringrazio il Motoclub Graffignano, in particolar modo il grande Presidente Andrea Biagini che crede in me e continua a farlo, portandomi fin dove sono arrivato ora, CRC Adventure di Massimiliano Gervasio, Protech Suspension, Racestore, la mia famiglia e tutti i sponsor.

Ci vediamo in gara grazie a tutti”.