Come hai sfruttato questa pausa estiva per prepararti al meglio per la seconda metà della stagione?
Gli allenamenti sono trascorsi come al solito, senza grosse variazioni. Tra moto, palestra, corsa a piedi e altre attività“.


Qual è stato il tuo momento più fruttuoso nella prima parte della stagione?

Il momento di massimo rendimento è stato tra la prima gara a Mantova e la prima manche di Cingoli, in cui ho espresso veramente un alto livello. Poi, con l’intoppo in gara 2, quando mi è uscita la spalla, la fiducia si è un po’ abbassata, ma abbiamo lavorato, e sto lavorando tuttora, per arrivare di nuovo al livello di inizio stagione, se non di più“.


Hai identificato dei “difetti” che desideri migliorare durante questa pausa?

Credo ci sia sempre da migliorare in tutti gli aspetti, non si finisce mai di imparare. Dalle prime quattro gare, forse ciò che è emerso di più e che vorrò fare meglio è rimanere più lucido in certe situazioni nelle fasi più concitate, come i primi e gli ultimi giri, gestendo al meglio la gara“.


Come mantieni alta la tua forma fisica e mentale durante una pausa così lunga?

Lavorando sempre sia fisicamente che mentalmente, rimanendo tranquillo sotto tutti gli aspetti. In moto, ovviamente, si lavora sempre duro per cercare di migliorare sempre di più“.


Pensi di poter riuscire a scalare ancora la graduatoria entro la fine del campionato?

L’obiettivo minimo che mi sono posto è quello di rimanere sul podio dell’assoluta del MX Prestige. Matematicamente sono ancora in lotta anche per il titolo, anche se è una cosa praticamente impossibile, però, se si dovesse presentare l’occasione per avanzare nella classifica, vorrò sfruttarla”!


Qual è la tua pista preferita tra quelle che ti aspettano nella seconda metà della stagione, e perché?

A Gioiella arrivo fiducioso e carico. È una pista che si adatta alle mie caratteristiche di guida e mi piace girarci. Dovevamo poi correre l’ultima prova a Faenza, che sarebbe stata a tutti gli effetti la gara di casa, dato che è poco distante da dove vivo e la conosco molto bene, ma è stata spostata a Pietramurata, che non è tra le mie preferite“.


C’è un avversario che ti ha particolarmente impressionato nella prima parte dell’anno?

Di avversari che mi hanno stupito in realtà non ce ne sono, perché comunque di Valerio (Lata) e Yago (Martinez) conoscevo le qualità e le capacità, quindi è normale che siano lì davanti. Ovvio che all’inizio dell’anno, come sempre, non sai mai cosa aspettarti al 100%, ma è stato subito chiaro fin da Mantova chi sarebbe stato in lotta lì davanti. Poi ci sono tanti ragazzi giovani che stanno crescendo, vanno forte e sono agguerriti, quindi il livello c’è”!


Devi ringraziare qualcuno che ti sta aiutando molto in questo periodo?

Ringrazio tanto tutti coloro che mi stanno accanto: la mia compagna Chiara, il team MotorMix di Luca e GasGas Italia, Ale Pagliacci e Daniele Salucci con cui lavoro costantemente, mio babbo, tutti gli sponsor che mi sostengono e mi forniscono il materiale, perché sono di enorme aiuto. Grazie a tutti”!