Kevin, com è andata la passata stagione?
“La stagione è andata bene, in entrambe le nuove categorie sono cresciuto partendo dal fondo arrivando ad essere competitivo, quindi posso ritenermi soddisfatto”!
Hai rimpianti pensando al 2021?
“No, non posso avere rimpianti, ovviamente mi sarebbe piaciuto essere più competitivo ad inizio campionato, ma sapevo che non sarebbe stato un debutto facile cambiando così completamente categoria”.
Parliamo della prossima. Quali sono i tuoi programmi e gli obbiettivi per il 2022?
“Il mio obbiettivo per questa stagione, dopo un anno di esperienza, è quello di essere competitivo fin da subito e di potermi giocare il campionato”.
“Sei come la mia moto sei proprio come lei…” così cantava Jovanotti tanti anni fa. Secondo te, che vita sarebbe senza la moto?
“Non posso neanche immaginare la mia vita senza moto, per me è tutto, è la mia passione”!
Qual è secondo te il problema maggiore causato dalla pandemia per un appassionato di moto?
“Uno dei problemi causati della pandemia per un appassionato è quelo delle restrizioni del pubblico, è bello avere tanta gente che fa il tifo e che supporta noi piloti, quindi spero torni tutto al più presto alla normalità, senza nessuna restrizione”!
Devi ringraziare qualcuno?
“Ci sono molte persone da ringraziare, in particolare la mia famiglia che ha fatto molti sacrifici, e infine Lucio Cecchinello che mi ha dato l’opportunità lo scorso anno di entrare nel mondiale, così come Paolo Simoncelli per credere in me in questa stagione. Ovviamente tutti i miei sponsor e le persone che mi supportano”.