Alberto Barcella
Come vivi la situazione dettata dal decreto per il contenimento nazionale del coronavirus? A.B.: “Ciao, sicuramente il contenimento è una situazione molto difficile da vivere, soprattutto per noi sportivi, abituati sempre a lavorare o allenarci tutti i giorni. Ma ancor più difficile lo è per me poiché sono molto preoccupato per i miei familiari, alcuni dei quali vivono a Nembro (paese focolaio), infatti mio padre è originario proprio di li. Ma comunque se queste sono le norme per combattere questo maledetto virus allora #iorestoacasa”.
Come cerchi di mantenerti in forma in questo periodo di isolamento? A.B.: “In questo periodo di isolamento cerco di organizzarmi come posso e con gli strumenti che ho a casa. Il mattino lo dedico allo studio con classe online, il pomeriggio faccio esercizio correndo in giardino, utilizzando bottiglie d’acqua da 1 litro per esercizi, addominali e altro”.
C’è qualcosa di particolare che stai facendo per passare il tempo? A.B.: “Faccio un po’ di tutto, studio, guardo film su netflik, mi alleno con poco, mangio, dormo e mi aggiorno con i tg sulla situazione in Italia e nel mondo”.
Ti mantieni in contatto con altri piloti? A.B.: “Certo, sento i piloti con cui sono molto legato e che sentivo anche prima”.
Questa situazione ci cambierà in qualche modo la vita quando ne usciremo? A.B.: “Cambieranno tante cose non solo in Italia, ma in tutto il mondo. Speriamo in meglio, ma una cosa non cambierà: la nostra voglia di DAR GASSSSS sulla nostra moto”. |