Gianmarco, com’è andata la passata stagione?

Piuttosto male, sicuramente non come mi sarei aspettato, troppe cadute che hanno compromesso tutto”.

 

Hai rimpianti pensando al 2021?

Diciamo che usando più testa sicuramente avrei potuto fare una bella stagione, sopratutto una bella esperienza nel Mondiale MX2”.

 

 

Parliamo della prossima. Quali sono i tuoi programmi e gli obbiettivi per il 2022?

Quest’anno parteciperò al campionato italiano e ad alcune prove di campionato regionale, cercando di dare il massimo ogni volta che scenderò in pista”.

 

Sei come la mia moto sei proprio come lei…” così cantava Jovanotti tanti anni fa. Secondo te, che vita sarebbe senza la moto?

Per chi come me va in moto fin da piccolo, sarebbe un pilastro mancante nella propria vita, andare in moto è una figata e solo chi pratica questo sport lo può capire. Anche se a volte ci sono momenti in cui si pensa ai rischi che si corrono quando si è in sella, c’è sempre quella voglia di adrenalina che non ci fa smettere”. 

 

 

Devi ringraziare qualcuno?
“Vorrei ringraziare Luca e Elena di Motormix che mi trattano come un figlio e continuano a sostenermi nonostante le difficoltà, Dptrainer di Diego Piriz, il Motoclub Fermignanese, la mia famiglia e tutti gli sponsor che mi sostengono”.