Elisabetta Mazzola (compagna di Mahy Villanueva)
Una storia d’amore bella quella tra Mahy Villanueva e Elisabetta Mazzola, e allo stesso modo discreta. Lei si racconta poco sui social, tranne foto semplicissime che la ritraggono insieme a Mahy. Senza troppi clamori, senza troppe parole e didascalie da lasciare in giro, solo tanta semplicità. E allora ecco che il campioncino spagnolo nato alle Isole Canarie l’8 dicembre 1997 e stabilitosi in Italia nel 2014, e la dolce bergamasca si candidano a essere un’altra gran bella coppia. Ma andiamo a conoscere Elisabetta.
E.M.: “Ciao a tutti, sono Elisabetta nata nel ‘98 a Bergamo, più piccola del mio compagno Mahy di un anno. Sono una ragazza estroversa ma allo stesso tempo molto riservata sulla mia vita privata. Poi tutto dipende da chi ho davanti, mi capita di essere anche timida. Abito a Villa d’Adda, un paesino in provincia di Bergamo mentre lui abita a Verolanuova. Finita la scuola nel 2017 sono partita per un anno in Australia, appena tornata ho iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia e ho frequentato un’Accademia di Interior Design. Tuttora lavoro dai miei e ad ottobre inizierò anche l’università. Non ho alcun tipo di vizio e sono una ragazza molto sportiva. Amo qualsiasi sport adrenalinico”. Come vi siete conosciuti con Mahy? E.M.: “Io e Mahy ci siamo conosciuti nel 2014, quando è arrivato in Italia. Mi ha scritto l’anno precedente ma inizialmente non l’ho considerato molto, poi mi ha ricercata di nuovo e da lì è iniziato tutto”. Cosa ti ha conquistata di Mahy? E.M.: “Mi piace il suo essere sempre allegro, è un ragazzo che sa il fatto suo e non gli manca mai il sorriso. Poi è un personaggio, un po’ come me”. Da quanto tempo state insieme? E.M.: “Stiamo insieme da un anno e qualche mese”. Come avete vissuto questo periodo di lockdown? E.M.: “L’abbiamo passato ognuno a casa sua, lui ha lavorato tutto il tempo mentre io ho lavorato un po’ da casa, mi sono allenata e, con la mia famiglia, abbiamo fatto vari lavori di ristrutturazione a casa e in negozio”. Cosa ti fa più arrabbiare di lui? E.M.: “È permalosissimo e bisogna sempre stare attenti a come si parla”. Chi è più geloso dei due? E.M.: “Lui decisamente, ma anch’io non scherzo”. Mahy è scaramantico, prima di una gara? E.M.: “No, non lo è”. Come se la cava Mahy con la cucina? E.M.: “Tutto sommato bene, non posso lamentarmi. Il suo piatto forte è il riso con pollo e patate al forno”. Che progetti avete ora che si può ricominciare ad uscire liberamente? E.M.: “Riprendere la nostra vita di sempre, viaggiare e appena potremo, andare a trovare i genitori di Mahy. Abbiamo qualche progetto in mente e chissà, magari ci scappa anche un giro in moto”. Come vivi la sua passione per il motocross, sempre in giro per le gare? E.M.: “Sono nata in questo mondo perché mio fratello e mio papà hanno sempre corso. È uno sport che mi carica un sacco, una botta di vita. Loro li ho sempre seguiti, con Mahy è stato un po’ più difficile perché lavorando il sabato, riuscivo ad esserci alle gare più vicine. Ora a causa dell’infortunio è fermo, ma se dovesse ricominciare sarò al suo fianco, sempre. Qualsiasi decisione prenderà, mi troverà lì a sostenerlo”. Sei pronta per la prova costume prima delle gite al mare? E.M.: “Massì dai, non mi sono mai fatta troppi problemi”. |