Il pilota Aprilia Racing, Aleix Espargaro, ha affrontato una delle sfide più impegnative della sua carriera durante il GP di Thailandia, descrivendo la gara come la più difficile della sua vita.

Espargaro, partito dalla prima fila, ha attraversato il traguardo inizialmente in quinta posizione, ma è stato retrocesso all’ottavo posto a causa di una violazione delle regole sulla pressione delle gomme. Oltre alle penalità, il pilota catalano ha dovuto affrontare le complesse condizioni meteorologiche in Thailandia.

“Io sinceramente non riuscivo a respirare. È stata la gara più dura della mia vita. Negli ultimi tre giri sono andato in panico, cercando di respirare e non ci riuscivo. Ero molto, molto preoccupato. Quando sono entrato nel box, non respiravo”, ha dichiarato Espargaro al termine della gara.

Il pilota Aprilia ha descritto la gara come un esempio della sua stagione, sottolineando la difficoltà di competere con piloti più veloci e moto migliori. Nonostante le avversità, Aleix è quinto nella classifica piloti, dimostrando la sua costanza in pista.

Espargaro ha definito il GP di Thailandia come la “peggior gara” della sua carriera, spiegando le difficoltà legate al calore generato dalla moto e al fatto che tutto il calore, compreso quello del telaio e del motore, andava direttamente nei polmoni, rendendo la respirazione estremamente difficile. Ha sottolineato che anche altri piloti, come Maverick Viñales, hanno avuto problemi simili durante la gara.

La squadra Aprilia dovrà prestare particolare attenzione alle prossime gare in Malesia e Qatar, dove sono previste condizioni simili a quelle riscontrate in Thailandia. La difficoltà di respirazione potrebbe rappresentare una sfida aggiuntiva per i piloti e le squadre.

Ph: MotoGp